Champions League Volley Femminile – Villa Cortese lotta, ci prova ma alla fine deve cedere al Rabita Baku dell’ex coach Marcello Abbondanza protagonista delle ultime tre stagioni in provincia di Varese dove ha raggiunto tre volte la finale scudetto. Detto questo, il suo presente si chiama Rabita Baku e oggi la squadra azzera ha dimostrato di poter tranquillamente competere per la vittoria del titolo finale mentre a Villa rimane l’amarezza di essere stata avanti 19-16 nel quarto set (ad un passo dal tie break), di aver iniziato a giocare tardi andando in forte difficoltà nella prima frazione e la consolazione di aver comunaque giocato una buona partita, con tante giovani in campo, con Barun in doppia cifra (15 punti per lei, 10 per Caterina Bosetti).
RABITA BAKU – ASYSTEL MC CARNAGHI VILLA CORTESE 3-1 (25-15, 22-25, 25-21, 25-22)
RABITA BAKU: Rabadzhieva 13, Hubner-grun 5, Skorupa, Krsmanovic 12, Montano 26, Fomina, Golubovic, Starovic, Akinradewo 16, Zhukova, Cebic (L). Non entrata Zakreuskaya.
ASYSTEL MC CARNAGHI VILLA CORTESE: Malagurski, Viganò 4, Mojica 4, Klineman 8, Folie 13, Veljkovic 3, Garzaro 8, Barun 15, Bosetti 10, Parrocchiale (L), Rondon. Non entrata Sylla. All. Caprara.
ARBITRI: Victor Markov (RUS), Bulent Bozkurt (TUR).
NOTE – durata set: 23′, 31′, 28′, 29′; tot: 0′.
Rabita BAKU: Battute errate 9, Ace 4.
Asystel MC Carnaghi VILLA CORTESE: Battute errate 11, Ace 5.
