Volley Femminile serie A1 – Villa Cortese torna a vincere anche in campionato. Il periodo non era certo roseo per le ragazze di coach Gianni Caprara. E qualche incidente diplomatico, come le voci di un interessamento a Monica De Gennaro (Pesaro) poi assolutamente smentite dal sodalizio cortesino hanno aumentato di fatto lo stato di agitazione delle varesine. Tutto cancellato? Sicuramente, Villa Cortese continua a cercare un libero, ma oggi può gustarsi una vittoria fondamentale contro Urbino che continua a zoppicare tanto in Champions quanto in campionato. Combattuti sono stati i parziali nujmero 1 e 3, mentre Villa Cortese ha tenuto meglio il campo negli altri due. Buona la gara di Bosetti e Veljkovic (13 punti) e Folie (11) anche se la parte del leone la fa Klineman con 27 palloni a terra. Infine, troppa la differenza a muro tra le due squadre: 9 per Urbino, 18 per Villa con le ragazze di Radogna guidate dalla solita Petrauskaite (20 punti) che però da sola non può bastare.
Giulia Rondon: “Riscattarci penso fosse obbligatorio, abbiamo cercato di portare a casa questa partita sin dall’inizio. Siamo partite contratte, poi siamo andate migliorando, poi abbiamo avuto di nuovo parecchi break dove abbiamo perso lucidità. E’ importante esserci riprese anche se c’è ancora tanto da fare. Ci stiamo lavorando perché prendiamo tanti punti tutti insieme senza riuscire a venirne fuori, ma stiamo cercando di capire perché succede e soprattutto stiamo cercando di arginare questi momenti. Quando le cose non vanno dobbiamo pensare alla tecnica che, come dice Gianni, è la strada per uscire da questi black out. .”
Gianni Caprara: “Ci sono dei fondamentali che stiamo stabilizzando e che ci stanno dando continuità. Il primo è la ricezione, sono tre partite che è su buoni livelli, la seconda è il muro che ci fa fare tanti colpi vincenti, adesso stiamo lavorando per stabilizzare un poco di più l’attacco che non è stato fantastico nelle ultime uscite ma che oggi ha girato un pochino meglio, in difesa proviamo a fare qualcosa ma temo che non saremo mai dei difensori straordinari, ci proviamo. Quello che manca ancora è la capacità di avere attenzione durante la gara perché oggi un primo set così era normale considerato che venivamo da tre sconfitte consecutive tanto è vero che sono stato molto tranquillo. Quello che non è normale è quello che è successo nel terzo set dove ancora una volta abbiamo cominciato il parziale con disattenzioni nelle posizioni difensive, sulla priorità tecnica di ricezione. Queste ragazze fanno fatica ad avere delle priorità tecniche, giocano con molto istinto e passione”.
ASYSTEL MC CARNAGHI VILLA CORTESE –CHATEA D’AX URBINO 3-1 (29-27; 25-18; 23-25; 25-18)
ASYSTEL MC CARNAGHI VILLA CORTESE: Bosetti 13, Veljkovic 13, Barun 6, Klineman 27, Folie 11, Mojica 1, Viganò (L). Malagurski 4, Rondon 2, Parrocchiale, Garzaro N.E. Nomikou. All. Caprara
CHATEAU D’AX URBINO: Negrini 11, Leggs 1, Dall’Igna 4, Petrauskaite 20, Dugandzic 8, Van Hecke 21, Vallese (L). Gentili 6; Angellelli N.E. Giombetti, Sykora, Santini, Partenio, All. Radogna
Note – Durata set: 31’, ’26, ’29, ’26. Durata totale 1h 52m
Asystel MC Carnaghi Villa Cortese: muri 18, ace 2, battute sbagliate 9, errori punto 17, ricezione pos 74, perf.50%, attacco 43%
Chateau D’Ax Urbino: muri 9, ace 3, battute sbagliate 9, errori punto 25, ricezione pos 76%, perf. 37%, attacco 41%.
Arbitri: Cappello – Gini
Spettatori 1096