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Coppa Italia Volley M – La prima finalista è Trento: battuta Vibo Valentia 3-0

Coppa Italia Volley MaschileTrento è troppo più forte di questa Vibo Valentia che tiene il campo di fronte ai campioni del Mondo solo per i primi venti punti (in totale) del primo set. Poi molla la presa, Trento la stringe, corre in difesa, si posiziona a muro e annienta letteralmente Klapwijk che oggi proprio non trova l’intesa e il campo avversario. La gara è abbastanza noiosa (troppi errori): 10 gli errori in battuta dei ragazzi di Radostin Stoytchev, 11 quelli dei calabresi. Ma gli ace dei vicecampioni d’Italia son0 7 e quelli dei ragazzi griffati “Tonno Callipo” zero. Restando a muro, invece, devastante Trento nell’ultimo parziale per un totale di 12 muri-punto contro i sei di Vibo Valentia. Facendo un totale degli errori in campo, più di un set di Trento lo fa Vibo (27 in tutto: 11 in battuta, 9 in ricezione e 7 in attacco).

Foto Lega

PAROPAGELLA

Matey Kazyiski: l’attacco di Trento è principalmente sulle sue spalle, Raphael gli dà 20 palloni e lui ricambia mettendone a terra 8 (in attacco). Non solo. Ottima la sua prova a muro con 3 punti in questo fondamentale (meglio, tra i trentini lo fa solo Djuric con 4). In battuta fa altri 4 punti. Fondamentale.

Niels Klapwijk: Oggi non c’è. Quello che solitamente è il terminale d’attacco più prolifico di Vibo Valentia oggi non vede il campo e spesso non trova l’intesa. Nè con Coscione, nè con Cortellazzi. Klapwijk che attacca con il 24% senza doppia cifra è eloquente. Deludente.

Tine Urnaut: Lui ci prova. Riceve bene con un 62% di positività (nonostante i 3 ace subiti) e attacca sopra il 50%. E’ l’unico dei suoi ad andare in doppia cifra, ci mette anima e corpo, ma non basta. Vibo è scollata, Trento è forte e i calabresi rinunciano (e quando si rinuncia è sempre troppo presto). Il migliore fra i suoi.

Emanuele Birarelli: Ottima la sua giornata in attacco. Mette giù palloni con il 70% e a muro si limita a fare il suo senza troppi eccessi (2 i muri vincenti). Una presenza silenziosa che va comunque in doppia cifra (10 punti per lui). C’è.

Itas Diatec Trentino-Tonno Callipo Vibo Valentia 3-0
(25-18, 25-13, 25-15)
ITAS DIATEC TRENTINO: Birarelli 10, Stokr 10, Kaziyski 15, Djuric 8, Raphael 2, Juantorena 10, Bari (L); Colaci (L), Lanza, Burgsthaler, Chrtiansky 1, Sintini, Uchikov. All. Radostin Stoytchev.
TONNO CALLIPO: Urnaut 11, Buti 4, Klapwijk 8, Kaliberda 2, Forni 2, Coscione, Farina (L); Cortellazzi, Barone 2, Rocamora, Badawy 4. N.e. Montesanti, Presta. All. Gianlorenzo Blengini.
ARBITRI: Pasquali di Venarotta (Ascoli Piceno) e Bartolini di Signa (Firenze).
DURATA SET: 24’, 21’, 24’; tot  1h e 9’.
NOTE: 3.500 spettatori circa. Itas Diatec Trentino: 12 muri, 7 ace, 10 errori in battuta, 3 errore azione, 50% in attacco, 65% (27%) in ricezione. Tonno Callipo: 6 muri, 0 ace, 11 errori in battuta, 7 errore azione, 37% in attacco, 57% (25%) in ricezione. Mvp Kaziyski.

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