Pallacanestro Cantù in semifinale.
Lega A Basket Playoff – Mamma mia. Vien da dire innanzitutto questo. Perchè già arrivare a Gara7 per tre serie su quattro vuol dire tanto. Vuol dire equilibrio. E gli ultimi anni, che avevano detto Siena, Siena e ancora Siena, il campionato e la bellezza del basket l’avevano ammazzato per bene. Passando a Cantù–Sassari, la serie è stata bellissima. Niente da dire. Con le due squadre a dominare tra le mura amiche. Ma alla fine, ha vinto la squadra che è risucita ad imporsi anche sul campo avversario. E si chiama Lenovo Cantù. Nonostante a rimbalzo Sassari sia superiore (34-24). Ma Cantù tira dal campo con più del 75%. Il tutto al netto del pathos creato nel finale quando Sassari dimostra di aver meritato la seconda piazza, recuperando 15 punti nell’ultimo quarto passando addirittura in vantaggio nell’ultimo minuto.
Dinamo Sassari – Pallacanestro Cantù 95-97
Parziali: 16-29; 42-49; 68-80; 95-97
PAROPAGELLE
Nicolas Mazzarino: 12 punti in 23 minuti, il 59% da tre. Sono suoi i canestri che pesano prima della fine del terzo quarto e se qualcuno avesse dei dubbi sul fatto che il Cardinale abbia ancora stoffa da vendere, anche questa sera è stato smentito. #Macchè37anni
Jeff Brooks: tira con l’85% dal campo, corre, ci mette fiato, cuore e mette a segno 13 punti, ma soprattutto la migliore partita della stagione. #QuandoServe
Trevis Diener: quando ha in mano la palla da tre lui non ha paura (75%), ma dal campo la mette con il 22% ed è discontinuo. Come in Gara6 e in Gara4. Nulla toglie alla sostanza che ci mette e che ci ha messo in tutto l’anno. Ma questa volta non basta. #Calando
Bootsy Thornton: è il migliore dei suoi. Diciotto punti, tanta corsa e il cuore di questa Dinamo questa sera ha il numero 10. #CarismaCheNonBasta
Foto Max Biffi