Dusan_Sakota_Varese

Lega A Basket Playoff – Le “paropagelle” di Siena-Varese Gara6

Lega A Basket Playoff – Due instat replay in 62 centesimi danno la vittoria in gara 6 alla Cimberio Varese. Finisce 82 a 80 e la serie (e quindi anche la Mens Sana Siena) tornerà in Lombardia per gara 7. Partiamo a raccontare questa sfida dagli ultimi secondi: Varese sull’80 pari ha la palla in mano per gestire gli ultimi 24 secondi, Green la tiene fino all’ultimo e, complice la buona difesa di Siena, è costretto a provarci da lontano senza successo; sul rimbalzo c’è il tocco congiunto di Talts e Ortner, mancano 62 centisimi e l’arbitro Lamonica decide di consultare l’instant replay, dopo qualche secondo di attesa la palla va a Varese. Green rimette, Sakota è un fulmine e insacca dalla media distanza. I biancorossi esultano, ma Lamonica chiede ancora l’aiuto della moviola, festa interrotta solo per pochi secondi perché è subito chiaro che il tiro è stato scoccato prima del suono della sirena. Morale della favola: si torna ancora a Varese per altri 40 minuti di fuoco.

La gara inizia con un copione già visto nella serie con Varese che parte fortissimo trainata da un Dunston immarcabile nel pitturato e chiude il primo quarto con 12 punti di vantaggio. Siena ovviamente non si dà per vinta, Moss suona la carica con tre bombe consecutive che lanciano i campioni d’Italia alla rimonta. Lo svantaggio all’intervallo lungo è ridotto a soli 4 punti. Alla ripresa del gioco, i lombardi provano a scappare di nuovo riportandosi avanti di dieci lunghezze, ma la situazione falli dei suoi lunghi si fa drammatica. Ivanov, Talts e Sakota sono a quota 4 e, con Dunston in panchina per problemi fisici, Vitucci si ritrova con le rotazioni a dir poco obbligate. Chi trae più giovamento da questa situazione tra i biancoverdi è Benjamin Ortner che null’ultimo quarto giganteggia sotto canestro e porta i suoi anche a +6 a tre minuti dalla fine. Ma nell’ultimo minuto rovina tutto concedendo a Talts il gioco da tre punti che rimette la sfida in parità. Poi, a 24 secondi dalla fine, la palla è in mano a Mike Green…il resto lo sapete!

Paropagelle

Dusan Sakota: non si può non partire dall’uomo del miracolo. Dopo una partita tutto sommato nella norma, senza squilli dalla lunga distanza e frenato dai falli, aspetta l’ultimo secondo per mettere sul tavolo l’asso di briscola: imbattibilità casalinga di Siena nei playoff spezzata e compagni con le braccia al cielo per festeggiare #ManoLesta

Mike Green: Sakota ha dato il colpo di grazia, ma senza Mike Varese non sarebbe arrivata ai secondi decisivi in parità. Con una gara da 20 punti, 10 rimbalzi e 5 assist permette alla Cimberio prima di scappare poi di resistere al rientro si Siena. #TantaSostanza

Janar Talts: anche per lui non una grande partita, a lungo in panchina gravato dai falli, ma mette a referto 7 punti sempre nei momenti più difficili. In una gara che si decide all’ultimo secondo non si può dimenticare il suo gioco da tre punti che a meno di un minuto dalla fine rimette la gara in parità. #ComunquePuntuale

Benjamin Ortner: la mossa indovinata da Banchi: nemmeno entrato in campo a Varese oggi viene chiamato in causa e risponde con il suo season high. 17 punti divisi tra primo e ultimo quarto. I primi tengono in vita Siena nel tentativo di scappare dei biancorossi, i secondi abbozzano una fuga non riuscita. #Risveglio

David Moss: giornata da cecchino per David. Nel secondo quarto tre bombe consecutive che danno la scossa alla sua squadra, poi quella che a tre minuti dalla fine dà il +6 a Siena e sembra chiudere la partita. Poi arriva Sakota… #NonBasta

Daniel Hackett: seconda serata storta al tiro per lui. Il 14% dal campo non è ammissibile per un giocatore della sua caratura. Prova a compensare piazzando assist ai compagni, parte bene, poi si ferma a 5. #MaleMale

 

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