Europei Volley Femminile – Diciamo che un po’ lo si poteva intuire che la gara d’esordio sarebbe stata facile per l’Italia. Non fosse altro per la mancanza di tradizione e di top-player da parte delle padrone di casa della Svizzera. E non ci sono state di fatto sorprese: l’Italia di Marco Mencarelli ha battuto la Svizzera senza problemi per 3-0, lasciando le elvetiche lontane dalle zone calde del punteggio. La nazionale azzurra ha giocato bene soprattutto in prima linea dove è riuscita ad essere molto ordinata a muro e con palla in testa a Noemi Signorile – per tutti e tre i set – le azzurre sono risucitea mettere a terra combinazioni interessanti. A muro, la netta differenza tra le due squadre (13-6 il parziale) mentre dai nove metri la differenza è stata anche in questo caso forte: 6-1.
Le paropagelle hanno un tema semplice. Giusto per saluter i paesi che ospitano la manifestazione, due parole di tedesco non fanno male.
Paropagelle
Martina Guiggi: E’ il capitano e si vede, perchè tiene su bene la squadra e in attacco ha un movimento che fa sempre la sua parte: sia in termini di bellezza sia in termini di efficacia. #SehrGut
Valentina Diouf: che l’oppostone di Bergamo debba migliorare sotto il profilo della gestione dei colpi e della continuità è vero. E delle volte, questa sera, ha tirato dritto per dritto e altre ha faticato in seconda linea (anche se si sa che non è proprio la sua specialità). Ma l’italo-senegalese deve venir fuori in ben altre partite. #SoSo
Lucia Bosetti: è tornata in campo e questa è la cosa più importante. Anche se quando deve recuperare una palla in difesa sembra tiri via la mano fasciata (la Bosetti senior potrà entrare in campo ma solo in seconda linea: non potrà attaccare). Detto questo, ha ragione Mangifesta quando dice che se è stata messa in campo significa che in campo ci può stare. Quindi, forza Lucia! #VielGlueck
Laura Unternaehrer: è lei l’unico pericolo della Svizzera. Ha buone altezze, la palla la mette a terra, a muro sta in posizione. #ZuWenig
