Volley Estero – Vittorie russe per Travica e Grbic

La legge del 3. Terza vittoria stagionale per il Belogorie Belgorod di Dragan Travica, che supera in casa il Lokomotiv Kharkiv per 3-0 (28-26; 25-16; 25-22). Tre set (19-25; 22-25; 15-25) sono stati sufficienti anche allo Zanit-Kazan di Nikola Grbic per cogliere la prima vittoria stagionale (contro i Russi del Tyumen).

TRE SU TRE PER TRAVICA – Al debutto della Supeliga russa (il Campionato in cui partecipano 16 squadre proveniente da Russia, Bielorussia e Ucraina) i Campioni nazionali in carica del Belgorod Belogorie hanno vinto in maniera netta contro i Campioni ucraini del Kharkiv. Il punteggio netto nasconde qualche difficoltà, soprattutto nel 1° set, quando uno spento Grozer è stato sostituito da un reattivo Zhigalov. Pur soffrendo il Belgorod è riuscito a pareggiare 23-23 e a conquistare il set ai vantaggi (28-26). Musica completamente diversa nel 2°set, quando Musersky e Zhigalov hanno iniziato a spingere in battuta: sono stati loro gli autori di tutti i 7 ace del Belgorod. E al “Gigante buono” poco importa se la FIVB ridurrà da 8 a 5 i secondi disponibili in battuta: «I giocatori devono giocare, non pensare alle regole», ha detto in un’intervista riportata dal sito russo RussiaVolley.com.
La superiorità è emersa anche a muro, con un Bogomolov attento in contenimento e un Ilinykh invalicabile (6 muri punto per il posto 4 della Nazionale che l’Italvolley incontrerà in Giappone all’esordio nella Grand Champions Cup). Nel 3° set il Kharkiv supera quota 20 punti (25-22), ma non impensierisce mai veramente i Russi. Qualche pensiero, invece, lo ha l’allenatore Shipulin: «Probabilmente non è ancora giunto il momento per mostrare a tutti ciò di cui siamo capaci. Stiamo lavorando per trovare la nostra identità, la formazione non è ancora amalgamata al meglio». Chi si è integrato velocemente è Dragan Travica, partito titolare e rimasto in campo per quasi tutta la partita: sta crescendo l’intesa con Musersky e per rafforzare il muro ha un ottimo maestro in Bogomolov. Proprio il centrale della Nazionale ha sottolineato come la squadra sia ancora molto lontana da una perfetta intesa in campo: «quello che conta, però – ha detto Musersky – è che tutti i nuovi arrivati, compreso Travica, si sono inseriti perfettamente nel gruppo» (RussiaVolley.com).

GRBIC ROMPE IL GHIACCIO – Arriva la prima vittoria anche per Nikola Grbic con il Kazan, che continua ad avere qualche problema in infermeria: Volkov non ha ancora recuperato al meglio e Verbov non è ancora a disposizione di Alekno. Nella prima di Liga sono bastati un Apalikov extra-large a muro (5 punti) e un Mikhailov nelle vesti di cecchino dai 9 metri (5 ace sui 10 di squadra) per battere il Tyumen. Grbic ha fatto girare la palla tra gli attaccanti consentendo a tutti e tre di superare quota 10 punti: Mikhailov è stato il top scorer del match con 15 punti, seguito da vicino da Sivozhelez con 14 e Anderson con 13.

Per entrambe le formazioni è già vigilia di Champions League: il Belgorod scenderà in campo mercoledì 30 ottobre contro i Greci del Piraeus (alle 17 ora italiana) e sarà la prima trasferta stagionale per la squadra di Travica.
Il Kazan incontrerà in casa il Lokomotiv Novosibirsk, Campione europeo e mondiale in carica, mercoledì 30 ottobre alle 17.00 (ora italiana).

BELGOROD BELOGORIE – LOKOMOTIV KHARKIV 3-0
PARZIALI: 28-26 (32’); 25-16 (26’); 25-22 (28’); tot.: 1h26’.
BELGOROD BELOGORIE: Kosarev (3), Bogomolov (6), Panteleimonenko, Grozer (1), Bragin (L), Fomenko (1), Musersky (12), Travica (1), Ilinykh (14), Bagrey, Zhigalov (16). All.: Gennady Shipulin.
LOKOMOTIV KHARKIV: Kalandadze (8), Starozhilov, Kapaev, Kapelus (4), Tatarincev (1), Kovalchuk (1), Teremenko (6), Rudnickii (5), Fomin (L), Riabuha, Tomin, Ereschenko (19). All.: Yuri Filippov.
NOTE: Belgorod Belogorie: bs 16; ace 7; muri 9; errori 24; ricezione 46% (perf. 12%); attacco 50%. Lokomotiv Kharkov: bs 14; ace 3; muri 3; errori 20; ricezione 43% (perf. 20%); attacco 43%.

TYUMEN – ZENIT-KAZAN 0-3
PARZIALI:
19-25 (24’), 22-25 (27’), 15-25 (25’); tot.: 1h16’
TYUMEN: Uchikov (13), Dubovskoy (8), Shpilev (6), Egortchev (4), Krykun (4) ZENIT-KAZAN: Mikhaylov (15), Sivozhelez (14), Anderson (13), Apalikov (8).
NOTE: Tyumen: bs 13; ace 6; muri 12; errori 13; ricezione 47% (perf. 25%); attacco 51%. Zenit-Kazan: bs 14; ace 10; muri 14; errori 18; ricezione 39% (perf. 23%); attacco 70%.

foto@VCBelgorod

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