Champions Volley Femminile – Conegliano batte Busto 3-1: set by set

Champions Volley Femminile – Tra  Unendo Yamamay Busto Arsizio   e Prosecco Doc Imoco Conegliano finisce che le pantere sanno gestirsi meglio. Che quando Busto difende, gioca meglio, prende sicurezza in seconda linea e tutto il resto (in modo naturale) vien da sè. Ma succede anche che – altrettanto naturalmente – Conegliano mantiene sempre un buonissimo livello di gioco, cambia le sue ali (ottimo l’ingresso di Valentina Tirozzi) e riesce a tenere alto il ritmo, tenendo maggiormente accesa l’attenzione quando serve. Busto si innervosisce per due decisioni arbitrali che giudica ingiuste e subisce il ritorno delle venete nel quarto set. (Paropagelle. Tema: fame)

STARTING SIX

 Prosecco Doc Imoco Conegliano: Lloyd-Nikolova sulla diagonale, Calloni- Barazza al centro, Fiorin e Barcellini in 4, De Gennaro libero

Unendo Yamamay Busto Arsizio : Walosz- Bianchini sulla diagonale, Garzaro- Arrighetti al centro, Marcon-Buijs in banda, Leonardi libero

PALLA SU PALLA

1 set – Parte forte la Prosecco Doc Imoco Conegliano con una super Emylia Nikolova (1-4, tre punti sono suoi) e con Busto a stare attaccata ai calzini delle “pantere”. E’ di Cristina Barcellini il punto di fattura tecnica pregevole (extrarotazione da posto due) che manda tutti al primo time out tecnico (6-8). Un buon break di Buijs riporta sotto Busto Arsizio, ma la vera differenza la fa la ricezione: meglio quella veneta con Carli Lloyd che riesce a gestire meglio le sue attaccanti, aprendo bene il gioco e sfruttando tutta la rete. Carlo Parisi usa i suoi time out sul 9-13 e sul 12-20 (al secondo tecnico su va sull’11-16) ma nel finale di set la buona battuta di Lloyd e un muro veneto oggettivamente migliore (quasi perfetto) portano Conegliano a distanza di sicurezza (13-22). E sono proprio due muri finali a chiudere la questione (Nikolova) sul 13-25. Il 32% in attacco di Busto non basta a contrastare il 58% di Conegliano, ma la vera differenza, appunto, è il muro (1-6 il parziale, 4 solo dell’opposto mancino). In ricezione, 52%(43%) per Busto contro un ottimo 79%(43%) di Conegliano.

 

 

Ilaria Garzaro in attacco
Ilaria Garzaro in attacco

2 set – E in questo secondo set, parte bene invece la Unendo Yamamay Busto Arsizio che trova in Bujis (sollevata dalla ricezione, al suo posto Bianchini) un buon terminale d’attacco e una buona soluzione dai nove metri: sono suoi i due ace che portano Busto sul +2 (6-4). Ma Conegliano lavora ai fianchi le bustocche e grazie ad un buon break in attacco di Valentina Fiorin e un muro di Jenny Barazza, si va al primo tecnico sul 6-8. Se Conegliano scappa via, bastano un buon manifuori di Marcon e un muro vincente di Garzaro per riportare la parità al PalaYamamay (11-11) ma è ancora Nikolova a firmare il break che conta e si va al secondo time out tecnico sul 12-16. Al ritorno in campo però c’è solo Busto: Bianchini dai nove metri fa sfaceli (un ace e tanti mezzi punti) e Busto si porta in vantaggio sul 17-16. Una fast bellissima di Valentina Arrighetti e una non risucita di Raffaella Calloni portano Busto al +2 (19-17). Si va avanti punto a punto con Conegliano che prende tre lunghezze ma ne recupera due e il 22-21 è una tesa al centro di Barazza con i fiocchi. Il finale è tutto di Valentina Tirozzi entrata su Cristina Barcellini: suoi due muri e un attacco vincente che portano Conegliano sopra di uno (22-23). E sono due errori (un fallo in palleggio e una ricezione sbagliata) a dare a Conegliano il +3 per vincere il set: 22-25.

 

3 set – E’ sempre l’equilibrio a  regnare in questa gara. Per Conegliano rimane in campo Valentina Tirozzi, ma questo avvio di parziale è tutto di Giulia Leonardi che va davvero ovunque (e senza paura). Per fare un esempio, è per metà suo il punto confezionato da Marcon sul 7-5 perchè recupera una palla…da portiere. Si va al time out tecnico sull’8-6 con Tirozzi che pesta la liena dei nove metri. E’ continua parità: 10-10, 15-15. Ma è un errore in ricezione delle venete (con De Gennaro a cercare il recupero)  a portare le bustocche in vantaggio di un punto al secondo time out tecnico (16-15). Il punto del 19-18 è tutto di Emylia Nikolova: difesa con muro a zero su attacco di Buijs e attacco vincente dalla seconda linea. Busto però sembra più ordinata in questo fase di gara: ed è di Bianchini l’attacco vincente per il 23-20. Ed è il finale di Bianchini che si toglie pure la soddisfazione di murare Nikolova per il 24-21.

4 set – Avvio di set tutto di stampo bustocco: meglio in difesa le ragazze di coach Parisi, mentre le pantere di Conegliano hanno forti difficoltà su palla alta: si va al primo time out tecnico sull’8-4. Super Bianchini non basta a Busto per mantenere il +3 che sembra poter valere il lancio verso il quinto set: due errori in attacco riportao l’Imoco sull’11-11. Super ace in un angolo imprendibile di Valentina Tirozzi vale il sorpasso di Conegliano: 12-13, ma il seguente errore riporta ancora la situazione in parità. Il break al secondo time out tecnico lo mette Lloyd con un muro di posizione ben fatto su attacco di Buijs (14-16). L’Imoco piazza il break 8con proteste di Busto per una palla caduta/non caduta su recupero di Leonardi) e un muro di Lloyd su Marcon vale il 15-19. Parisi prova la carta Michel su garzaro, ma il “murone” di Barazza vale il 16-21. Nel finale, Lloyd si affida a Nikolova che attacca, mura e si fa trovare pronta quando serve (dopo un paio di set in ombra): 17-23. Il muro finale è di Tirozzi che vale il 17-25 e la vittoria finale dell’Imoco Conegliano.

 

Foto Zanutto

 

Please follow and like us:
0

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *