Volley Maschile A2 – Monza vince su Ortona 3-2. Le “paropagelle” (tema: proverbi)

Hanno quasi battuto il record della partita più lunga della storia (Cariparma-BreBanca Cuneo nel 2007 con 244 minuti di gioco): tra il Vero Volley Monza e la Sieco Service Ortona ci sono voluti 5 set, 2 ore e 26 minuti di gioco. La partita è finita 3-2 per i padroni di casa, in campo emozioni e spettacolo hanno messo in scena un match divertente e mai scontato.
PALLA SU PALLA – Sestetto confermato per entrambe le squadre, ad eccezione di Monza che schiera il centrale Vigil insieme a Elia, con Tiberti in regia, Padura Diaz in diagonale, Botto e Puliti in banda, libero Procopio. Ortona risponde con Lanci-Cetrullo, Galliani e Bruno in banda, Simoni e Guidone al centro, libero Zito.
Tre set su cinque si sono conclusi con il punteggio di 27-25 e che sarebbe stata una partita lunga lo si era intuito già dal 1°set: Ortona parte bene (2-5), ma con Botto in battuta trova il pareggio (5-5) e dalla seconda linea il vantaggio (8-7). L’ace di Puliti (19-16) sembra ammazzare il parziale, invece Bruno trascina Ortona al pareggio con due punti consecutivi (21-21). Padura conquista due set point prima che il set si chiuda sul 27-25.
Nel 2°set il livello si alza per entrambe le squadre, anche se è Ortona a guidare: dal 10-10 in poi è una cavalcata guidata da Cetrullo e compagni (19-25). Monza non riesce a fermare il buon momento di Ortona nemmeno nel parziale successivo, quando subisce 4 muri, sbaglia 4 battute e paga soprattutto in ricezione. Proprio un muro porta in vantaggio gli ospiti (21-25).
Il bello arriva dopo più di un’ora e mezza di gioco. Ortona alza il muro (5 solo nel 4° set) e costruisce un vantaggio di due punti (12-14), che raddoppiano con l’ace di Galliani e il muro di Guidone (16-20). Chi si è mosso credendo che fosse finita si è rimesso a sedere: Padura in battuta (e con due ace) capovolge il fronte (22-21) e nel finale è protagonista con Puliti (27-25). Il tie-break è di quelli che si tramandano di generazione in generazione: prima Ortona sfrutta la battuta di Bruno per portarsi sul 7-11 (parziale di 5-0), poi è Monza è passare in vantaggio. Ma è quello che succede dopo il 14-14 a divertire: 6 match point annullati da una parte e dall’altra, Padura e Puliti eletti come “eroi della Brianza”, Cetrullo protagonista per gli ospiti. Finsice 27-25 e mai come oggi la sfida si è decisa su un pallone, un episodio.

Le “paropagelle”
Williams Padura Diaz.
Scalda il braccio sul 10-9 del 1°set e poi non lo ferma più nessuno. Monza dipende dal suo opposto e come darle torto? Se è vero quel che dicono, che è nel momento del vero bisogno che si vedono i veri amici, coach Vacondio ha trovato non un tesoro, ma ben di più: un alleato fondamentale per la vittoria. Si esalta quando ci sono match point da annullare, e, già che c’è, perché non annullarli in serie? 32 punti (59%), 2 muri e 3 ace, con un finale in crescendo. Se non ci fosse… #BisognerebbeInventarlo

Leonardo Puliti. Semina per il campo ace (2), muri (2), pipe. Ogni tanto il muro lo rimbalza, ma lui tiene botta e nel finale del 5° set dà il meglio di sé: conquista 3 match point e imprime a fuoco il suo nome nella vittoria. #MeglioUnPulitiOggi senza storia per nessuno – neanche domani.

Iacopo Botto. Le sue battute valgono oro, non solo per i due ace, ma perché va vicino a farne uno ogni volta che tira dai 9 metri. A dimostrazione di quanto vale una buona battuta: #UnAceFaUnaVittoria

Leano Cetrullo. Per essere uno che sta ancora recuperando dall’infortunio non se la cava affatto male: 31 punti e 3 ace, con la squadra che lo segue e lui che la trascina lungo le acque impervie del finale di match. A #BuonCavalier  non manca lancia e lui di oggetti contundenti ne ha lanciati parecchi.

Andrea Galliani. In attacco dice sempre la sua, la battuta è sempre un pericolo ambulante: il Gallo tira sassate in diagonale e ci mette tanto carattere. Potrebbe migliorare in ricezione, per far dimenticare lo zero di perfetta registatrone primo set. Ma, del resto, nemmeno le #ciambelle escono sempre con il buco

Martin Bruno. Nessuno mura come lui: 5 su 13 totali. Dai suoi turni di battuta scaturiscono cattive sorprese per Monza e il parziale di 5-0 del 5°set, e in difesa è attento (soprattutto alle diagonali). Una determinazione coriacea, da diamante: infatti  #UnBrunoèPerSempre

VERO VOLLEY MONZA – SIECO SERVICE ORTONA 3-2
PARZIALI:
27-25 (31’); 19-25 (25’); 21-25 827’), 27-25 (31’); 27-25 (32’); tot.: 2h26’.
VERO VOLLEY MONZA:
Procopio (L), Elia, Preval (10), Tiberti (6), Padura Diaz (32), Vigil (9), Botto (10); Caci, Puliti (23). Non entrati: Bonetti, Coscione, Olivati, Piano, Olivetti. All.: Oreste  Vacondio. .
SIECO SERVICE ORTONA:
Cetrullo (31), Simoni (11), Guidone (13), Bruno (13), Matricardi, Galliani (17), Gemmi (1), Di Meo, Lanci (3), Zito (L). Non entrati: Pappadà (L), Sborgia, Orsini. All.: Nunzio Lanci.
ARBITRI: FLORIAN Massimo di Altivole (TV) e LOT Dominga di S.Lucia di Piave (TV).
NOTE:
spettatori 700; incasso 1600 Euro. Vero Volley Monza: bs 19; ace 10; muri 10; errori 30; ricezione 41% (perf. 24%); attacco 51%. Sieco Service Ortona: bs 14; ace 6; muri 13; errori 36; ricezione 49% (perf. 18%); attacco 48%.

foto©Zanutto

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