Volley Maschile A1 – “Paropagelle” di Modena-Trento. Tema:muratura

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Volley Maschile A1 – In aritmetica la regola basilare delle moltiplicazioni è che cambiando l’ordine dei fattori il risultato non cambia. La Diatec Trentino è così: è cambiata quasi tutta la squadra, ma continua a macinare vittorie asfaltando gli avversari come una schiacciasassi. Sotto la pressa, nella sesta giornata di Campionato, è finita Casa Modena con un 3-0 duro come il marmo.

INGREDIENTI DI PARTENZA – Tra le fila di Modena ricompare Uros Kovacevic dopo l’infortunio, mentre le altre pedine della scacchiera di casa sono confermate: Kampa-Bartman in diagonale, Deroo in banda, Beretta e Sala al centro, libero Manià. Risponde Serniotti con i suoi fedeli scudieri: diagonale Suxho-Sokolov, Lanza e Ferreira al timone dell’attacco, Birarelli e Solé guardiani del centro, Colaci libero.

PALLA SU PALLA – Il muro di Solé in apertura e i due ace consecutivi di Sokolov (3-7) hanno subito fatto capire che questi sarebbero stati gli elementi-chiave della partita. E sui muri (7 solo nel 1°set, con la staccionata di Modena a 0) si sono rotti i denti Deroo, Bartman e Kovacevic. Il 1° parziale è scivolato via in 20’ e anche il 2° è partito a spron battuto, trainato da Solé e muro e Sokolov in attacco. Sul 7-10 di Suxho il muro di Modena cresce e con l’ace di Beretta il punteggio torna in parità. Trento, però, si stacca subito nuovamente spingendo in battuta con Ferreira (17-21) e Sokolov (20-24). Modena annulla tre set point ed è l’opposto bulgaro a finire i lavori con un pallonetto (23-25). Anche nel 3° set Modena deve rincorrere, ma quando finalmente trova il pareggio (14-14) non riesce a mantenersi in scia: l’impalcatura crolla sotto alla sferzata di Sokolov dal 9 metri (18-22)e l’errore di Bartman chiude la partita (20-25).

LE LUCI DI TRENTO – Sokolov era nelle sue serate distruttrici e tutta la squadra ne ha beneficiato. Trento ha giocato in maniera attenta ed efficace, soprattutto a muro (16 punti) e in battuta (8 ace). La differenza si è giocata lì, unita a una ricezione più precisa (4 errori contro i 10 di Modena).

LE OMBRE DI MODENA – Qualche pennellata di colore c’è stata, soprattutto con il risveglio del muro nel 2° set e con il rientro di Kovacevic. La squadra, però, ha sofferto troppo fin dall’inizio ed è stata troppo arrendevole nei momenti chiave: per esempio nel 3° set, quando si era riportata in parità e non ha saputo sfruttare l’occasione. La netta superiorità di Trento a muro è stata sottolineata anche da una distribuzione tutt’altro che imprevedibile.

Le “paropagelle”. Tema: muratura.
Tsventan Sokolov. Quando è in serata l’unico modo per disinnescarlo è abbatterlo. E che fosse in serata lo si è capito fin dall’inizio: 2 ace consecutivi (su 5 totali della serata) e dei gran bei muri su Kovacevic (3 i muri punto). Ha dimostrato di sapere alternare i suoi soliti colpi assassini a palloni delicati e intelligenti, come quello che chiude il 2° set. #Impalcatura

Sebastian Solé. Arma vincente: il muro. Ne fa 5 stasera, ed è praticamente onnipresente a rete. #Muraglia

Emanuele Birarelli. E’ sempre meglio averlo come amico piuttosto che come nemico. Perché minimo fa 7 punti, 3 miri e 1 cose. Come stasera. Chiude il 1° set con un gran muro ed è sempre più punto di riferimento. #Stucco

Uros Kovacevic. La sua stagione inizia questa sera e non è propriamente un bell’inizio. Lui si salva dal disastro con una prestazione incoraggiante: 12 punti (65%) e 1 muro. Ne subisce 3, e non sono pochi, ma in battuta riesce a mettere in difficoltà Colaci e compagni e nel 3° set i suoi urli servono da sprone per tutta la squadra. #Stipite 

Zbigniev Bartman. Stasera lascia a casa il mantello da supereroe: subisce troppi muri (4) e fa troppi errori in attacco. In compenso rimane il migliore dei suoi (18 punti) e nel 3° set a suon di punti messi a terra contribuisce a tentare di credere nella rimonta. #Intonaco

CASA MODENA – DIATEC TR6 muriENTINO 0-3

PARZIALI: 13-25 (20’), 23-25 (27’), 20-25 (25’); tot.: 1h12’.
CASA MODENA: Manià (L), Sala (1), Sket, Deroo (1), Quesque (6), Kampa (1), Bartman (18), Beretta (5), Bossi, Hendriks, Kovacevic (12), Krumins. Non entrati: Donadio (L). All.: Angelo Lorenzetti.
DIATEC TRENTINO: Birarelli (7), Solé (8), Ferreira (10), Suxho (4), De Paola, Lanza (8), Sokolov (22), Colaci (L). Non entrati: Thei (L), Szabò, Fedrizzi, Burgsthaler. All.: Roberto Serniotti.
ARBITRI: SAMPAOLO Vittorio di Treia (MC) e PASQUALI Vittorio di Venarotta (AP).
NOTE: spettatori 3100; incasso 23000. Casa Modena: bs 11; ace 2; muri 7; errori 12; ricezione 53% (perf. 20%); attacco 42%. Diatec Trentino: bs 8; ace 8; muri 16; errori 17; ricezione 57% (perf. 20%); attacco 49%.

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