Eurolega Basket Maschile – L’EA7 Olimpia Milano versione “Daniel Hackett” si scioglie al primo vero ostacolo continentale dopo le larghe vittorie in Italia contro Cremona e Avellino. Ad Atene forse per la prima volta al completo va a sbattere contro la solidità difensiva del Panathinaikos di un Diamatidis da 11 assist, trafitta dai dardi di Curry e dai muscoli di Gist. Pesa la sconfitta contro una diretta concorrente per il quarto posto soprattutto per il margine di 16 punti maturato nella seconda metà di una gara che l’EA7 non ha mai dato l’impressione di saper gestire specie a livello offensivo. Hackett, per ora, non risolve i problemi in cabina di regia (diamogli tempo…) ed è limitato dai falli. Solo sprazzi dagli altri. Alessandro Gentile sbaglia tanto dalla lunetta (2/7) specie quando il gap è ancora ricucibile, Langford ha un paio di fiammate, i lunghi perdono nettamente la sfida a rimbalzo contro i greci (38-23 il conto finale) e sono solo comparsate inosservate quelle di Gigli e Kangur, lontani dalla forma per poter competere a questi livelli e contro i pesi massimi europei. Insomma, dalla spedizione in terra ateniese c’è davvero poco da salvare. E la corsa verso i quarti di finale si fa subito tutta in salita.
L’EA7 assaggia fin da subito i gomiti in difesa del Pana e nella seconda parte del primo quarto subisce un break di 7-0 tramortita dagli assist smazzati da Diamantidis (6 al 10’, 8 al 20’) per un produttivo Gist. Nicolò Melli perde l’ispirazione dopo cinque punti rapidi, Langford sulla sirena fissa il 20-14 del 10’. Nel secondo quarto i problemi offensivi dei milanesi si acuiscono ulteriormente (segnano solo tre punti nei primi sei minuti 26-17). Il ritorno di Hackett in campo giova alla squadra, si sbloccano David Moss e Keith Langford (32-27) e l’EA7 resta in scia. Nel terzo quarto due triple “estemporanee” di Gentile danno l’ultima illusione all’EA7 (43-37) che poi rotola sotto i colpi dell’ex pesarese Curry. Notte fonda sulla tripla di Fotsis (sì, proprio lui) per il 62-42 del 34’ che chiude con largo anticipo i conti.
Dopo la disfatta col Panathinaikos sulla strada dell’EA7 c’è un’altra greca per la prima sfida casalinga delle Top 16. Giovedì arrivano i bicampioni d’Europa dell’Olympiakos dell’immenso Vassilis Spanoulis (i biancorossi del Pireo esordiranno venerdì sera contro il Fenerbahce). Si gioca al Forum che non sarà sempre la casa dell’Olimpia in questa seconda fase della massima competizione europea. Due partite, infatti, l’EA7 le giocherà anche a Desio come contro Bamberg in Eurolega (decisiva per il passaggio del turno), Pistoia e Montegranaro in campionato. Quali? Quella contro Malaga di giovedì 20 febbraio, ma soprattutto quella di giovedì 3 aprile contro il Barcellona, valida per il penultimo turno del girone di ritorno. Già raggiunto l’accordo tra la società e l’Amministrazione comunale desiana (mancano solo le firme, ma è un dettaglio…) per una “collaborazione” che nel 2014 (ma anche nel 2015) potrebbe non limitarsi a questi due soli grandissimi eventi, sicuramente da “sold out” per il Paladesio che può ospitare fino a 6.400 spettatori. Una capienza, visto l’andazzo del Forum, che rischia addirittura di essere insufficiente. Ma colpo d’occhio e “ambiente” ne guadagneranno sicuramente… sempre che l’EA7 cambi pelle rispetto al meno 16 di Oaka.
(Foto Brioschi)
PANATHINAIKOS-EA7 MILANO 73-57 (20-14, 38-31, 52-40)
PANATHINAIKOS: Gist 12, Ukic 11, Curry e Fotsis 10
EA7 MILANO: Gentile 14, Langford 11, Jerrels 9, Lawal 7.
