Basket Maschile Playoff – l’Olimpia è ancora viva. Si va a gara 7

Basket Maschile Playoff – L’Olimpia Milano ha deciso che non è ancora la sua ora. Con una gara tutto orgoglio guidata dal suo capitano, vince 74 a 72 gara 6 a Siena (dove nessuno in finale aveva mai vinto) e rimanda la sfida decisiva al Forum.

L’eroe della serata è indiscutibilmente Curtis Jerrels che, dopo una prova discreta in regia e pessima realizzativamente, si prende la responsabilità del tiro decisivo e brucia la retina sulla sirena per la gioia del popolo milanese (ecco il video degli ultimi secondi). E per le lacrime di quello senese che vede finire l’ultima gara casalinga della sua MensSana (dopo il fallimento ci vorrà un po’ prima di rivederla a questi livelli) con una beffa all’ultimo secondo.

La gara è forse la più bella della serie, aldilà delle emozioni nel finale, per tutti i quaranta minuti si è visto un basket di alto livello e giocate ad alto coefficiente di spettacolo. Milano parte meglio sull’asse Gentile-Langford, Siena risponde dando palla dentro ad Hunter che non ne sbaglia una. Per tutto il primo tempo si viaggia così sul filo della parità, finchè un  paio di buone letture di Hackett non danno a Milano il +4 alla sirena.

Il terzo periodo è il quarto di Milano, Gentile si fa monumentale e dopo una tripla con fallo e una schiacciata nel cuore dell’area senese porta i suoi avanti di nove. Ad inizio dell’ultima frazione l’EA7 tocca il massimo vantaggio di +11  e poco più tardi sul 65-55 sembra finita. Haynes però non ci sta e con tre minuti di trance agonistica guida un parziale di 11 a 0 che rimette avanti Siena, che però non è cinica e nel momento di maggior difficoltà degli uomini di Banchi spreca più di una occasione per chiudere la gara. Una tripla di Melli rimette avanti l’Olimpia, poi si arriva agli ultimi 35 secondi in parità con palla in mano a Siena: Milano difende bene, ma Janning costruisce una buona tripla che balla sul ferro e viene sputata fuori, rimbalzo Melli, palla a Jerrels. Il texano ignora Gentile che chiede palla e gli mette fretta, sfida in uno contro Haynes, e lo brucia con un jumper con i piedi sull’arco dei tre punti. Gioia Milano, lacrime per i tifosi senesi che salutano così la loro squadra dopo otto anni di trionfi.

 

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