Mondiali Volley Femminili 2014 – “Paropagelle” di Italia-Belgio. Tema: Peanuts

Mondiali Volley Femminile 2014 – L’Italia di Marco Bonitta batte il Belgio 3-0 in una gara che, come previsto, non è stata semplice. Ad essere sinceri, Van Hecke e compagne fanno un grandissimo lavoro in difesa e questo, nel primo set soprattutto, mette in difficoltà le azzurre che sono costrette a forzare l’attacco che non va giù. Poi però il Belgio è tanto bravo in difesa quanto deficitario in appoggio e ricezione e anche gli errori dai nove metri fanno la loro parte. Nadia Centoni cresce sempre di più e alla fine saranno 20 i palloni che metterà per terra. Costagrande, anche lei, esce alla lontana. Leo Lo Bianco fatica a servire bene le bande e al centro non c’è modo di dare sicurezza all’attacco con Chirichella e Arrighetti sicuramente non dentro il gioco come visto invece in altre partite. Le due centrali azzurre davanti hanno due buonissime centrali, soprattutto Bland, che ha una fast devastante e un muro importante. Ma la qualità dell’Italia esce alla lunga, il buon servizio paga e il 3-0 è servito con merito. Domani, giornata di pausa per tornare sabato contro il Giappone. Che difenderà, se possibile, ancora di più.

 

PAROPAGELLE –  Oggi è il compleanno della famosissima striscia dei “Peanuts”. La prima uscì il 2 ottobre del 1950, quindi 64 anni fa (#Sticazzi). A loro dedichiamo le “paropagelle”.

 

charliebrown Nadia Centoni – E’ stata la protagonista principale della gara. Ha messo a terra 20 punti: 17 in attacco, 3 a muro. Schiacciamisto5 lo dichiara senza troppi patemi: la Centoni è la sua preferita. Perchè? Forse lei vorrebbe non parlarne, non pensarci per godersi finalmente questo momento. Ma per noi è #CharlieBrown, protagonista, adorabile ultimo. Ultimo come la Nadia Nazionale che è stata lontano dalla maglia azzurra per anni e ancora siamo qui a chiederci perchè cavolo.  Soprattutto dopo una serata come questa.
violet Leo Lo Bianco – La palleggiatrice azzurra oggi non ha grandi punti di riferimento e fa fatica a servire bene i centrali e il posto quattro. Serve invece benissimo Centoni in due. Schiva come #Violet, che è anche brontolona, la Leo non brontola ma ha sul viso la difficoltà. Che finchè si vince tre a zero va pure bene.
lucy Caterina Bosetti – Oggi la Bosettina fa molto bene. Entra in campo sul finire del secondo e del terzo set ed è determinante con la sua battuta al posto dei centrali e con una buona prova in seconda linea. E’ cinica, come cinica è #Lucy, la sorella di Snoopy.
linus 2 Cristina Chirichella – Oggi in diverse occasioni ha peccato di quell’inesperienza che non si può che perdonarle (ricoridamo che Chirichella ha esordito in maglia azzurra in questo Mondiale in casa). A muro non è sicuramente la sua serata e in attcco non si propone un granchè e la Leo non le dà fiducia. Per noi lei è #Linus che in questo Mondiale deve scoprire che forma dare alla sua coperta nei momenti di difficoltà.
eudora Valentina Arrighetti – Non è la serata dei centrali dell’Italia con una Leo meno ispirata del solito. Pochi sono i punti che mette a terra la centrale genovese: 2 muri e 1 attacco. Rimane ad aspettare e meriterebbe di essere servita di più. Rispetto a ieri è sicuramente meno visibile. Quindi la paragoniamo ad un personaggio dei Peanuts che si vede poco: #Eudora, una grinotsa giocatrice di baseball anche molto stilosa che indossa spesso un cappello di lana sopra i lunghi capelli lisci.
snoopy Monica De Gennaro – Ha iniziato questo Mondiale in sordina, senza troppa lode. In queste ultime partite è cresciuta molto. Ieri contro l’Azerbaijan ha fatto una grande partita in difesa. Oggi ha lavorato bene anche in copertura e ricezione. E’ uscita alla lunga, un po’ come #Snoopy che all’inizio nella striscia dei Peanuts era un personaggio ordinario per poi divenirne il più attivo.
coperta Carolina Costagrande – Mette a posto tante palle imprecise, fatica nel primo set, poi cresce. Da campionessa, è fondamentale nel finale quando c’è da tirare fuori gli attributi. E alla fine saranno 15 i punti di Costagrande al termine dei tre set. Ecco, lei è la coperta di Linus. Che però usano tutti. Perchè oggi ha fatto da chioccia. Ha fatto quel che ha fatto Del Core nel match di ieri. #Coperta
frieda Antonella Del Core – Va in doppia cifra (11 punti in totale per lei) con meno efficacia a muro rispetto a ieri. La Leo la serve meno, ma lei, ragazzi, in certi casi è veramente di un’intelligenza grandissima. Sa gestirsi. Per noi lei è #Frieda. Sua la frase: “La gente pretende sempre di più da chi ha riccioli naturali”. Che, adattata alla situazione, sembrerebbe dire che dalla Del Core si pretende sempre tantissimo. Oggi ha riposato un pelo.

ITALIA-BELGIO 3-0 (25-18 25-22 25-18)
ITALIA:  Del Core 11, Chirichella 4, Centoni 20, Costagrande 15, Arrighetti 3, Lo Bianco 3. De Gennaro (L). Signorile, Diouf 1, Bosetti C. 1. Non entrate: Piccinini, Folie. All. Bonitta.
BELGIO: Heyrman 7, Van Hecke 13, Rousseaux 4, Bland 7, Dierickx 4, Leys 8. Courtois (L). Vandesteene 4, Van de Vijer 2, Coolman. Non entrate: Strumilo, Cools. All. Van de Broek
ARBITRI:  Yener (Tur) e Pobornikov (Bul).
Spettatori: 5000. Durata set: 27, 30, 27.
Italia:  bs 7, a 5, mv 9, er 2.
Belgio: bs 10, a 3, mv 7, er 7.

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