Paropagella per il week-end in apertura, tema: #Caffé

Si conclude 3-1 per la Revivre Milano un match che avrebbe potuto includere anche un quinto set, tra continui riagganci e superamenti vicendevoli. Nel primo la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia si impone maggiormente, prendendo il largo con un muro di Verhees e l’ace di Costa. Il tutto torna in equilibrio sul finale, quando sono i due aces consecutivi di Antonov a far maggior fiducia ai compagni che conquistano il set. Ripartenza con Milano avanti nel secondo, ace di Piano per il 10-6 di vantaggio. Un momento nero però attende I milanesi che, in panne, si fanno riprendere dagli avversari, motivo per cui coach Giani schiera Klinkenberg su Schott. Solo sul finale Milano riesce a mettere la testa avanti definitivamente. Si torna con un terzo set di nuovo combattuto, dove Patch e Klinkenberg si sfidano a suon di murate; Milano tiene sempre un piede avanti, anche se sul 20-19 Vibo tenta di riaprire, momentaneamente, i giochi. È il quarto set però la parentesi in cui si inizia ad ipotizzare un proseguimento ulteriore della partita, poiché il netto vantaggio milanese viene annullati da tre errori consecutivi che riportano il 18-18. Protagonisti Galassi, MVP del match, e Abdel-Aziz, alla fine la spuntano i padroni di casa, correndo qualche rischio non indifferente.

Per svegliarsi, pasteggiare o abbordare la ragazza di turno, qualsiasi sia il momento siamo italiani e di #Caffé ne beviamo parecchio, ognuno con le sue tradizioni e tipicità!
OLEG ANTONOV (TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA): I due aces alla fine del primo set divengono filo diretto con ricordi, non troppo lontani, di partite nazionali in cui questo suo fondamentale è diventato epico. Il più classico #Espresso, sempre apprezzato.

TAYLOR AVERILL (REVIVRE MILANO): poliedricità e messa in gioco, oltre la teoria si passa alla pratica con la difesa di schiena. Quel colpo inaspettato e dall’energia in più, un #Ginseng.

PIETER VERHEES (TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA): essere centrale è bello ma perché non improvvisarsi palleggiatore, con un colpo di seconda intenzione (vincente)? Alternativo e con un accenno di stile, un #CafféSchakerato.

ALESSANDRO PICCINELLI (REVIVRE MILANO): il libero più efficace della storia…in attacco! Ricezione e difesa, entrambe al di là della rete, diventano così un punto diretto. Fortunato al quadrato, un #CafféDoppio.

BENJAMIN PATCH (TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA): buon salto e ottima risorsa per il suo sestetto..tranne quando sfiora l’assassinio del compagno Costa, battendo direttamente sulla sua schiena. Un #CafféCorretto, con quell’aggiunta che disorienta e combina pasticci.

Please follow and like us:
0

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *