Londra 2012 – L’Italia di Barbolini vince agilmente (primo set escluso, please) la gara contro la Gran Bretagna, una compagine che non ha tradizione in questo sport e che partecipa con uno spirito olimpico che più forte non si può. Detto questo, però, la stessa Gran Bretagna ha conquistato la sua prima vittoria olimpica della storia battendo, l’altro ieri, l’Algeria e l’Italia non poteva certo abbassare la guardia. Le azzurre scendono in campo con Rondon in regia al spoto di Lo Bianco e Barazza al posto di Arrighetti e il primo set sembra scivolar via sereno fino al 14-20 ma le inglesi sfruttano il muro dell’Italia e arrivano sul 19-21. Fortunatamente, dopo un recupero che porta le padrone di casa sul 22-22, un muro di Rondon e un punto di Costagrande chiudono la disputa. I due set successivi sono vinti agilmente dall’Italia: Rondon imbecca bene Simona Gioli e nel sestetto entra Francesca Piccinini che disputa la sua bella gara anche oggi. La prossima gara è prevista per venerdì 3 agosto alle 23 ora italiana quando le azzurre affronteranno l’Algeria nell’intento di continuare la marcia verso il primo posto del girone. Point blank.
PAROPAGELLA
Giulia Rondon: Barbolini la schiera al posto di Lo Bianco e lei dà fiato alla sua “capa” ingranando man mano che andava avanti la gara. La sua forza a muro è fuori discussione e rimane un elemento importante per tutta la squadra. Pronta.
Jenny Barazza: rivederla in campo dal primo minuto è bello. Anche percchè dimostra, soprattutto nell’ultimo parziale, quando la Gran Bretagna fa solo 12 punti, di essere in formissima: muri e contrattacchi sono sempre la sua specialità e 8 punti sono un bottino molto interessante. Così come la Picci, Jenny è un lusso per l’Italia e Barbolini. Super mamma.
Lucia Bosetti: il ruolo di opposto le è sempre più cucito addosso (che anche in campionato possa ricoprire questo ruolo) e la Bose Senior dimostra ogni partita che avanza di avere stoffa da vendere, adattabilità e versatilità. E dici poco? Fondamentale.
Massimo Barbolini: “Abbiamo trovato qualche difficoltà nel primo set, così come era accaduto alla Russia contro la stessa avversaria. Poi siamo stati molto bravi a chiudere due set con parziali bassi. Venivamo da una giornata di riposo completo, importante quando si gioca un torneo così lungo, e ci abbiamo messo un po’ a trovare il ritmo giusto. La Gran Bretagna ha giocato al massimo delle sue possibilità anche per dare soddisfazione al pubblico che era affettuoso e numeroso. Contro l’Algeria giocheranno tutte le titolari, perchè dobbiamo essere al massimo per l’importante sfida con la Russia.”
GRAN BRETAGNA-ITALIA 0-3 (25-27 12-25 12-25)
GRAN BRETAGNA: Sandell 7, Michel 10, Wicks 3, Beattie 11, Carter 2, Layborne 1. Libero: Bertelli. Bragg, Reid 1, Taylor, Leaf 4. Non entrata: Morgan. All. Cooper.
ITALIA: Del Core 9, Barazza 8, Bosetti L. 11, Costagrande 12, Gioli 10, Rondon 3. Libero: Croce. De Gennaro, Piccinini 6, Bosetti C. 1. Non entrate: Lo Bianco, Arrighetti. All. Barbolini.
ARBITRI: Bjelic (Srb) e Cespedes (Dom)
Spettatori: 11800. Durata set: 30, 22, 21
Gran Bretagna: bs 8, a 3, mv 7, er 9.
Italia: bs 3, a 6, mv 10 , er 7.
