Allerta canone Rai, aumenta il prezzo: ecco quanto dovrai pagare

Ci sono davvero molte imposte da versare nel nostro paese. Chiunque prima o poi deve fare i conti con il versamento di alcune imposte, che possono cambiare in base alle situazioni e al reddito familiare. Ad esempio, una di queste imposte è collegata ai canali televisivi e all’emittente nazionale più conosciuta del paese. Di quale si parla? Del Canone Rai.

Del resto, il Canone Rai è un’imposta che tutti devono versare in Italia. Ovviamente, ci sono delle eccezioni ma in generale tutti coloro che sono residenti in Italia sono obbligati a versare questo importo. Inoltre, sembra che la situazione sia peggiorata. Perché? Perché l’importo totale da versare è cresciuto.

A quanto corrisponde ora il totale da versare? Come fare per versare il Canone Rai in modo corretto ed evitare problemi? Ecco tutto quello che è necessario sapere a questo riguardo, effettuando un’analisi completa sul totale da versare e sulla somma da dover versare quest’anno, a quanto pare aumentata rispetto al passato.

Canone Rai, come si effettua il versamento nel 2025?

Innanzitutto, è importante capire come si effettua il versamento del Canone Rai nel 2025. Infatti, si potrebbe versare questa imposta in modo diverso, agevole e senza alcun problema. Nella maggior parte dei casi, il versamento del Canone viene suddiviso in 12 rate che vengono addebitate sulle bollette che arrivano a casa.

Di quali bollette si tratta? Di quelle del proprio fornitore di energia elettrica. Infatti, si potrebbe notare l’addebito direttamente in bolletta. Cosa accade invece se si ha un contratto elettrico di tipo domestico residenziale? In tal caso, il canone dovrebbe essere versato tramite il modello F24, ricordando di rispettare la scadenza del 31 gennaio dell’anno di riferimento.

In alternativa, come modalità di versamento per il Canone Rai si potrebbe anche scegliere l’addebito sulla pensione. Tuttavia, affinché la richiesta venga inviata correttamente e vada a buon fine, si dovrebbe comunicare tale intenzione all’ente pensionistico, entro e non oltre il giorno 15 novembre dell’anno di riferimento. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Canone Rai, perché aumenta nel 2025?

Ma quanto si dovrebbe versare per pagare il Canone Rai nel 2025? Come si diceva anche prima, l’importo è cambiato, crescendo nell’anno di riferimento. Nel corso del 2024 infatti, tutti coloro che erano obbligati a versare tale imposta dovevano versare un totale di 70 euro. Si tratta di una somma suddivisa secondo le modalità indicate in precedenza.

Ora però non è più così. Potrebbe sembrare strano per alcuni data la qualità della televisione e dei programmi offerti sulle reti Rai. Eppure, per l’anno 2025 il costo dell’imposta da versare è salito a 90 euro. Proprio così, tutti gli italiani vedranno aumentare il costo di questa imposta di ben 20 euro rispetto al passato.

Quindi, visto che ora si conosce il prezzo aggiornato del Canone Rai, non resta che scegliere come gestire al meglio il budget in casa. Ancora una volta però, è bene ricordare che nella maggior parte dei casi il costo viene suddiviso, quindi non incide direttamente sull’economia delle famiglie.

Chi è esonerato dal versamento?

A questo punto qualcuno potrebbe voler sapere se ci sono dei soggetti che sono esonerati dal versamento del Canone Rai. Ebbene, la risposta è sì: non tutti sono tenuti a versare tale strumento. Una cosa è certa: tutti quelli che hanno una televisione in casa dovrebbero versare questa imposta. Comunque, ci sono soggetti che non devono farlo.

Ad esempio, chi ha almeno 75 anni e un reddito inferiore a 8 mila euro non dovrebbe versare l’imposta. Anche chi è un rivenditore di televisioni non deve versare l’imposta per gli apparecchi che vende: questo perché non sono di sua proprietà ma solo prodotti che dovranno essere venduti prima o poi.

Rientrano in questa categoria anche chi è un diplomatico o un militare straniero. In ogni caso, chi è esonerato dal versamento del Canone Rai dovrebbe fare domanda all’Agenzia delle Entrate. Il procedimento di esonero non è automatico e si dovrebbe sempre comunicare che non si è tenuti a versare questa imposta.

Canone Rai, ecco come e quanto versarlo

Per riassumere quindi, il Canone Rai viene addebitato in rate mensili sulle bollette dell’energia. Quindi, si dovrebbe versare automaticamente a meno che non si voglia far addebitare sulla pensione. Comunque, si potrebbe versare con F24 qualora il contratto di energia elettrica è di tipo residenziale, quindi non associato a una singola casa.

Il prezzo come detto prima è aumentato: questa imposta ora ha valore di 90 euro, 20 euro in più rispetto al 2024, quando il costo da sostenere era di 70 euro. Lo devono versare tutti coloro che hanno una televisione, ma ci sono delle eccezioni che dovrebbero essere comunicate sempre all’Agenzia delle Entrate.

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