Volley Maschile serie A2 – Ancora un facile 3-0 per Vero Volley, che guadagna terreno in classifica sul gruppo di testa. Ora Atripalda, quarta, è ad un punto con una gara in più.
Contro Loreto Tiberti e compagni possono non strafare (47% in attacco), perché trovano, oltre ad un Baroti lasciato senza attenzioni particolari (16 punti con il 58%), la sorpresa Leonardo Puliti, 22 anni, che entra al posto di uno spento Hrazdira e gioca un partitone condito da 12 punti con il 69%, 2 ace, 1 muro ed il 60% in ricezione. Un’arma in più per Vero Volley, esattamente come il libero Cauteruccio, in campo al posto dell’acciaccato Pieri, che si dimostra in ottima forma.
Gli ospiti mollano troppo presto, ed al di là dei parziali non impensieriscono mai seriamente i monzesi. La strada della salvezza, evidentemente, passa da altri campi.
VERO VOLLEY MONZA – LORETO 3-0 (25-20, 25-19, 25-18)
VERO VOLLEY MONZA: Hrazdira 2, Tiberti 2, Cozzi 6, Cauteruccio (L), Mor, Botto 8, Beretta 5, Reggio, Baroti 16, Puliti 12. Non entrati: Pieri (L), Do Nascimento, Angelov. All: Del Federico.
LORETO: Spescha 7, Sarnari, Gabbanelli (L), Peda 9, Polidori, Piccinini 6, Caporaletti 2, Belcecchi 2, Ranghieri 3, Marchiani 3, Moretti 4.Non entrati: Gulli, Nobili. All: Fracascia.
ARBITRI: Cerquoni, Simbari. NOTE – Durata set: 25’, 25’, 24’. tot 74’.
LE PAROPAGELLE
Michal Hrazdira: comincia male con una ricezione sbagliata che diventa un ace e così è il bersaglio preferito degli avversari. Esce nel secondo set per non rientrare più. Annebbiato (quindi, per una volta, umano).
Andrea Cauteruccio: senza Puliti sarebbe la sorpresa della gara. Parte titolare, molto positivo in ricezione e spettacolare in difesa. Panchinaro a chi? Uomo ovunque.
Arpad Baroti: ormai si sa, senza attenzioni particolari fa quel che vuole. Come nel primo set, con 8 punti ed il 70% in attacco ed il resto della squadra spento. Bomber.
Simone Tiberti: lezione di regia, senza mai dare riferimenti e gestendo le proprie bocche da fuoco senza strafare. I compagni ringraziano. Metronomo.
Loreto: ok, Vero Volley è comunque superiore. E giocare al PalaIper, un palazzetto così grande, può anche non esser così facile se non ci sei abituato. Ma non si può certo incolpare gli architetti se manca anche solo la voglia di provarci. Manca un pezzo.
Rodolfo Palermo (con la collaborazione di Luca Tagliabue)
