NBA 2012-13: Minnesota Timberwolves vs Charlotte Bobcats: 87-89, meno male che c’è Kemba!

Folle, folle e pazzo finale a Minneapolis, dove Charlotte( 4-3) conquista una nuova e sorprendente vittoria ai danni dei padroni di casa dei lanciatissimi Minnesota Timberwolves(5-3); al termine di due minuti finali da manicomio la squadra di Michael Jordan può ringraziare Kemba Walker, autore del buzzer beater che regala alla sua squadra il primo bilancio positivo dall’anno 2009-2010, quando in panchina sedeva ancora Larry Brown e in campo impazzava Stephen Jackson.

Dopo una partita letteralmente dominata dai gatti del North Carolina, portatisi anche in vantaggio di 16 lunghezze, Minnesota ha ritrovato la forza e la lucidità di rimettere in piedi una partita oramai compromessa; il parziale di 19 a 5 degli ultimi quattro minuti  e mezzo dell’ultima quarto sono serviti ai Timberwolves per agguantare la parità, apparecchiando così la tavola per un finale davvero incredibile quanto incomprensibile. Con 38,9 ” rimasti sul cronometro, il punteggio recita 87-85 Charlotte, la quale deve eseguire la rimessa del possesso che probabilmente chiuderebbe la partita; non trovando uomini liberi per la ricezione  Reggie Williams chiama un timeout che però Charlotte non possiede, regalando così un tiro libero e possesso ai wolves ( Excess Timeout Turnover); sulla rimessa successiva alla conversione del fallo tecnico di Ridnour, Minnesota spreca una grande occasione di passare in vantaggio, facendosi rubare la palla da Ramon Sessions, il quale viene placcato in contropiede e mandato in lunetta; ancora una volta però Charlotte mostra di non volerla vincere la partita, perché Sessions sbaglia entrambi i tiri liberi. Sul ribaltamento di fronte, con ormai 12” rimasti, Shved sbaglia il tiro del sorpasso, ma una nuova palla persa di Charlotte, stavolta con Thomas, regala una nuova possibilità ai padroni di casa; la percussione di Williams è fermata con il fallo, e lo stesso Derrick Williams fa 1 su 2 dalla linea della carità, impattando a quota 87 pari. Nell’ultima azione della partita ci pensa Kemba Walker a risolvere il mistero; memore dei fasti del college e deò titolo vinto a Connecticut, Walker disorienta il suo marcatore con un cross over micidiale per poi alzarsi per il canestro a fil di sirena che sancisce la vittoria dei suoi.

Il nuovo Coach dei Bobcats Dunlap può tirare un sospiro di sollievo, perché ora i suoi ragazzi sono con un bilancio positivo, a solo tre vittorie di distanza dall’imbarazzante numero di partite vinte lo scorso anno.

Charlotte: Walker 22(9-19), Sessions 18; Assist Walker 5; Rimbalzi Mullens 15

Minnesota: Kirilenko 26( 9-12, 3-3 da tre), Ridnou 16;Assist Ridonou 10; Rimbalzi Kirilenko 12

 

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