Champions Volley Femminile – Busto perde al tie break contro Gioli e Lo Bianco ma conquista l’accesso alla Top 12. E’ una piuccola soddisfazione in una serata strana, fatta di troppa alternanza. Alternanza, sì: tra l’essere una squadra di altissimo livello che tiene testa ad una delle compagini candidate alla vittoria finale del Trofeo. E tra l’essere invece una squadra che sbaglia troppo, soprattutto le cose facili, fallosa, che lotta sì e lotta no su ogni pallone.
Dall’altra parte della rete, per carità, ci sono delle signore giocatrici e affrontare “Leo&Simo” e la loro grande intesa è impresa ardua. Così come è difficile tener testa ad una Calderon che attacca da altezze impensabili per noi umani.Il Galatasaray gioca meglio in fase di contrattacco e la palma della migliore tra le fila della Yamamay se la prende Valentina “Piske” Arrighetti con i suoi 21 punti.
(Foto cev.lu)
PAROPAGELLA
Valentina Arrighetti: il suo duello con Simona Gioli è cosa di rara bellezza. Otto dei nove muri di squadra sono suoi e se si conta che Valentina mette a terra 21 punti, è chiara la consacrazione internazionale della giocatrice ligure. Fondamentale.
Valeria Caracuta: il suo ingresso in campo è molto positivo. Gestisce bene le sue bocche di fuoco, è precisa e Valeria sta diventando più di una valida alternanza a Lloyd. Per il bene della Yama e di Parisi. Molto bene.
Calderon: Ma che si può dire di una giocatrice (marziana) del genere? Mette a terra 27 palloni, attacca da altezze impressionanti, fa tre errori in cinque set e le palle che scottano le attacca con forza, precisione e gesto tecnico incredibile. Pazzesca.
Eleonora Lo Bianco: Escluso il momento clou del quarto set quando non riesce a servire bene le sue centrali, Leo è sempre attenta e sa getirsi con Simona Gioli e le ottime attaccanti che ha a disposizione. Cervello.
CRONACA. primo set buonissimo per la UYBA, che gioca con grande solidità di muro-difesa, ma rischia di dilapidare un vantaggio consistente (5 punti al secondo tecnico) con una flessione nella fase centrale. Il Galatasaray pareggia e supera, ma nel finale Caracuta, dentro per Lloyd è lucida e Kozuch (7 punti nel set, 50%) davvero chirurgica nel chiudere gli attacchi decisivi. Arrighetti mura il 23-25 conclusivo (per il Galatasaray 6 punti di Gioli).
Il secondo set è molto equilibrato, con la UYBa che pecca in ricezione in avvio e non riesce a recuperare lo svantaggio. Calderon e Ozsoy (7 punti a testa con 50 e 60% rispettivamente) sono le più decisive per le turche.
Nel terzo set il Daikin comanda dall’inizio, con la UYBA che non riesce ad organizzare un gioco offensivo efficace. Parisi prova a mettere in campo Caracuta, Brinker e Lombardo ma dall’altra parte della rete Lo Bianco smarca sempre l’attaccante più libero (44% contro il 33 di Busto Arsizio). Cresce Arrighetti (5 punti con il 67% per lei).
Quarto set a senso unico per le farfalle: Parisi si affida ancora a Caracuta e Brinker, che trovano una buona intesa. La UYBA è ordinata e trova nella coppia centrale Bauer – Arrighetti (8 punti per la genovese) l’arma vincente per allugare la gara al tie-break. Ottimo il muro biancorosso (5).
Ilquinto set sembra sorridere alla UYBA, che serve bene con Caracuta e Brinker, amministra un piccolo break fino all’11-13 con Marcon e Bauer, ma subisce il recupero del Galatasaray con Calderon ancora protagonista (15-13).
Galatasaray Daikin Istanbul – Unendo Yamamay Busto Arsizio 3-2 (23-25, 25-19, 25-18, 19-25, 15-13)
Galatasaray Daikin Istanbul: Cansu ne, Barut 9, Alici ne, Sano (L), Molnar 5, Esapasa ne, Calderon 27, Ozsoy 22, Lo Bianco 1, Gioli 15, Yuttagulen. All. Barbolini. Battute errate: 8, vincenti: 3. Muri: 14.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Faucette 12, Lloyd 1, Brinker 6, Leonardi (L), Marcon 7, Bauer 7, Kozuch 19, Lombardo, Arrighetti 21, Caracuta 2, Pisani ne, Bisconti. All. Parisi, vice Dagioni. Battute errate: 9, vincenti: 7. Muri: 14 (Arrighetti 8).
Arbitri: AKHAROVA Olga – MELNYK Mykhaylo
Spettatori: 1000 circa
