Volley Maschile A1 – E’ arrivato il momento. Oggi, alle 17.30, al Forum di Assago, andrà in scena la finalissima del Campionato di pallavolo maschile 2011/2012. Se la giocheranno la Lube Banca Macerata e l’Itas Diatec Trentino. Da una parte una sqaudra che quest’anno ha smesso di vincere “tutto tutto” (ha mancato la sua quarta Champions League di fila, lasciandola a Valerio Vermiglio con il Kazan) ma ha comunque portato a casa un Mondiale per club, una Coppa Italia e una Supercoppa italiana. Dall’altra, la Lube Banca Macerata che in finale con l’Itas ha perso proprio la Coppa Italia e che ha disputato una stagione intensa e ricca di soddisfazioni. In ogni caso, sarà bella pallavolo.
Precedenti: 35 (21 successi Trento, 14 successi Macerata)
Precedenti in questo Campionato: 5 (2 volte nei Play Offs 6 di Champions League con un successo per parte: 3-2 per Macerata all’andata, 3-0 con Golden Set per Trento al ritorno; 2 volte in Regular Season con 1 successo per parte: 2-3 per Macerata all’andata, 0-3 per Trento al ritorno; 1 in Finale di Coppa Italia: 2-3 per Trento).
Precedenti nei Play Off: 4 i precedenti nei Play Off Scudetto. Trento e Macerata si sono incontrate in Semifinale nella stagione 2009/10 (3 successi Trento, 1 successo Macerata)
EX: Cristian Savani a Trento dal 2004 al 2006.
A CACCIA DI RECORD:
In Campionato: Igor Omrcen – 4 punti ai 5000, Jiri Kovar – 1 muro vincente ai 100, Marko Podrascanin – 4 muri vincenti ai 300 (Lube Banca Marche Macerata).
In Campionato e Coppa Italia: Igor Omrcen – 6 attacchi vincenti ai 500, Jean-Francois Exiga – 1 partita giocata alle 100, Simone Parodi – 1 partita giocata alle 200, Marko Podrascanin – 1 battuta vincente alle 100 (Lube Banca Marche Macerata).
I PROBABILI SESTETTI Radostin Stoytchev dovrebbe confermare lo starting six predisposto domenica scorsa in gara 2 di semifinale contro Latina: Raphael al palleggio, Stokr opposto, Kaziyski e Juantorena in posto 4, Birarelli e Djuric al centro della rete e Bari libero.
Alberto Giuliani risponderà verosimilmente con Travica in regia, Omrcen (o Kovar) opposto, Parodi e Savani in banda, Stankovic e Podrascanin al centro, Exigà libero.
