Le finali si concluderanno questa notte con gara 7 ma il mercato NBA sta già ribollendo in pentola. Il merito è della trattativa in corso tra Boston Celtics e Los Angeles Clippers, la quale porterebbe Doc Rivers e Kevin Garnett a L.A. in cambio di DeAndre Jordan e due prime scelte. Dunque i biancoverdi si sono rassegnati all’idea di non ingaggiare Eric Bledsoe. Il nodo della trade è Chris Paul. CP3 ha informato la dirigenza dei Clippers che gli approdi di Rivers e Garnett sono una condizione necessaria affinché firmi il rinnovo del contratto. Infatti il play sarà uno dei pezzi pregiati del mercato NBA dal momento che in estate sarà unrestricted free agent e i Clippers sono pronti a tutto pur di accontentare l’ex Hornets. Passando al lato Boston, Doc Rivers non è interessato ad allenare una squadra in fase di ricostruzione: vuole vincere un altro titolo o almeno avere la possibilità di farlo. Il coach sta accettando il nuovo lavoro perché è desideroso di allenare Paul. L’accordo tra le due parti è vicino ma la dirigenza dei Clippers sta aspettando l’OK del proprietario Donald Sterling per il notevole sforzo economico che l’operazione richiede. Fonti vicino a questa trattativa di mercato NBA riportano che la conclusione dell’operazione (sia in positivo che in negativo) è fissata per la giornata di oggi ma la sensazione è che alla fine la fumata sarà bianca.
Nel frattempo i Los Angeles Clippers stanno discutendo un’altra trattativa di mercato NBA. L.A. sta parlando di una trade con gli Orlando Magic che porterebbe Eric Bledsoe in Florida in cambio di Aaron Afflalo. Questo scambio potrà essere portato a termine solo dopo la permanenza di Paul ai Clippers visto che la dirigenza non vuole correre il rischio di ritrovarsi senza nemmeno un playmaker. Afflalo è titolare di altri tre anni di contratto per un totale di 23 milioni di dollari.
