Secondo appuntamento con la presentazione della stagione NBA ’13/’14. Dopo la Atlantic Division, restiamo nella Eastern Conference e passiamo alla Southest Division. Una raggruppamento formato da:
Probabilmente è la division meno competitiva di tutta la NBA. Infatti abbiamo bi-campioni in carica dei Miami Heat, due squadre che puntano a entrare i playoff come gli Atlanta Hawks e i Washington Wizards e due (Orlando Magic e Charlotte Bobcats) che non avranno nulla da chiedere a questa stagione e che vorranno far crescere i propri giovani solo per conquistare delle posizioni di rilievo al draft NBA 2014 (dato come fonte di future superstar). Come detto in precedenza, gli Heat la faranno da padroni con l’obiettivo di puntare ai tre titoli NBA consecutivi (il three-peat). Una cosa più che fattibile se in roster si ha il miglior giocatore del pianeta (leggasi Lebron James). I Washington Wizards, dopo diverse stagioni di assenza, tenteranno di tornare ai playoff. Per farlo c’è un gruppo guidato da John Wall e formato da giocatori pronti come Nené e Bradley Beal. Anche per gli Hawks l’obiettivo sono i playoff anche se un occhio è rivolto al futuro come dimostra l’ingaggio di Mike Budenholzer, ex-allievo di Popovich ai San Antonio Spurs.