Vincere è bello, perché fermarsi? Continua il filotto di vittorie del Belogorie Belgorod: sei vittorie in sei partite giocate, terzo 3-0 consecutivo in Champions League. A essere divorati dai «Leoni» sono stati i Cechi del VK Ostrava. La squadra di Dragan Travica può così affrontare la pausa (della Champions e della Superliga) dall’alto delle rispettive classifiche e a punteggio pieno, avendo perso un solo set (contro lo Shaktar Soligorsk sabato scorso in campionato).
MESCOLIAMO IL MAZZO – Come nell’ultima partita di Superliga, anche a Ostrava coach Shipulin affida al suo secondo in panchina, Nikolaevich, una formazione inedita: fuori rosa Dragan Travica (messo ko da un attacco influenzale) e Tetyuchin, rientra Grozer in diagonale con Bagrey, in banda Ilinykh è affiancato da Kosarev, al centro sono inamovibili Bogomolov e Muserskiy (libero Stepanyan). Dopo l’ultima partita Shipulin ha detto chiaramente di voler dare fondo a tutta la panchina: giocare ogni tre giorni non è una passeggiata per nessuno, meglio testare le riserve contro avversari non propriamente irresistibili. Almeno sulla carta, come il VK Ostrava, costretto a fare a meno di Sundberg (infortunio): al suo posto Fort affianca Mauler in banda, sulla diagonale Hanik-Rehak, centrali Cechmanek e Siroky, libero Castello.
MAI DIRE MAI – L’Ostrava ci ha provato sul serio, a mettere in difficoltà i Campioni russi: la squadra di coach Smejkal è giovane e inesperta (solo il centrale Siroky ha partecipato agli Europei in Danimarca), ma non ha avuto timori reverenziali verso la corazzata guidata dai campioni olimpici ed europei Muserskiy e Ilinykh, e dal fuoriclasse dal braccio pesante Grozer. Prima della partita avevano promesso di vendere cara la pelle e i «Leoni» hanno dovuto stringere per bene la fauci per avere ragione dell’avversario. Se pensavano di scendere in campo leggeri si sono dovuti subito ricredere: al primo time out tecnico è l’Ostrava a passare in vantaggio, tenendo poi sul filo di lama i Russi fino al 15-15. Un muro su Mauler manda il Belgorod in vantaggio al secondo time out tecnico e con il parziale di 3-0 ottenuto sfruttando la battuta di Ilinykh il set prende la strada della Russia (19-25). L’avvio del 2° set è anche più difficile del precedente: i mezzi disastri in ricezione e in difesa (7-5) portano ancora l’Ostrava in vantaggio alla prima sosta. Con Rehak in battuta i padroni di casa allungano a +4 (13-9), ma il Belgorod trova in Panteleymonenko (entrato al posto di Ilinykh, poco incisivo) una valida risposta dai 9 metri e ritrovano il pareggio (14-14). Nel finale le parti si invertono: sul 19-21 il Belgorod, invece di dare lo strappo finale, si comporta da squadra inesperta e si fa raggiungere sul 22-22. Finisce inevitabilmente ai vantaggi, con tre set point annullati prima dell’ace di Muserskiy che fa impennare la ricezione (27-29). Inizio difficile – fase in cui il Belgorod può senz’altro migliorare – anche nel 3° set, più per gli errori commessi che non per quanto messo in campo dall’avversario (8-7). Due muri consecutivi di Bagrey (9-9) e due punti di fila di Grozer (10-12) fanno svoltare il match. Il braccio teutonico dell’opposto affonda colpi come una lama nel burro: è il migliore in campo con 17 punti (64%) e fa dimenticare una serata opaca per tutti in battuta (11 errori di cui 4 proprio del tedesco). Per l’Ostrava hanno dato filo da torcere sia l’opposto Rehak (13 punti, 43%) che il posto 4 Mauler (13 punti, 55%).
Alla ripresa della Champions League si ricomincerà da questa sfida (a Belgorod il 3 dicembre alle 17)
VK OSTRAVA – BELOGORIE BELGOROD 0-3
PARZIALI: 19-25 (26’), 27-29 (31’), 18-25 (26’); tot.: 1h23’.
VK OSTRAVA: Rehak (13), Cechmanek (5), Castello (L), Hanik (1), Zahorsky (3), Fort (5), Mauler (13), Siroky. Non entrati: Dvorak, Rodek, Karasek, Srkal. All.: Zdenek Smejkal.
BELGOROD BELOGORIE: Stepanyan (L), Kosarev (8), Bogomolov (1), Panteleymonenko (7), Grozer (17), Fomenko, Muserskiy (10), Ilinykh (7), Bagrey (2), Zhigalov (1). Non entrati: Khanipov. All.: Gennady Shipulin.
ARBITRI: BARNSTORF Ralph e CESARE Stefano.
NOTE: spettatori 1050. VK Ostrava: bs 15; ace 5; muri 6; errori 18; ricezione 46% (perf. 27%); attacco 43%. Belgorod Belogorie: bs 11; ace 3; muri 8; errori 26; ricezione 60% (perf. 20%); attacco 54%.
Foto©CEV
