Il mercato NBA è sempre in fermento. Al momento i nomi più caldi sono quelli di Omer Asik degli Houston Rockets e di Iman Shumpert dei New York Knicks. Partiamo dalla situazione del turco.
In estate, al momento della firma di Dwight Howard con i Rockets, Asik chiese subito di essere ceduto. Il centro sapeva di non essere più il centro titolare della squadra e così voleva andarsene. Coach McHale provò a convincerlo a restare, proponendo la soluzione dei due pesi massimi schierati in contemporanea. Ma dopo un paio settimane di quiete, il turco è tornato a bussare alla porta del GM Morey, che sembra essersi convinto. Houston è alla ricerca di un’ala forte perimetrale. L’identikit è quello di Ryan Anderson dei New Orleans Pelicans, n.4 con ottima mano da dietro l’arco dei tre punti che ha giocato con Howard al tempo degli Orlando Magic. Asik ha ancora due anni di contratto a 10 milioni a stagione.
L’altro nome caldo del mercato NBA è quello di Iman Shumpert. I New York Knicks non vorrebbero mandare via il n.21 ma nella posizione di guardia sono coperti con J.R. Smith e il rookie Tim Hardaway jr. NY ha bisogno di un’ala grande atletica, tipologia di giocatore che al momento non ha in roster (Andrea Bargnani è un altro tipo di 4 e Amar’e Stoudemire è al capolinea dal punto di vista fisico). I Knicks avrebbero già trovato il proprio obiettivo di mercato NBA: si tratta di Kenneth Faried. Il problema è che i Denver Nuggets non sono assolutamente disposti a fare uno scambio alla pari tra i due giocatori. La dirigenza di NY dovrà inserire qualche altra pedina per convincere Denver a cedere “Manimal”. Shumpert potrebbe essere un obiettivo di mercato NBA anche per altre franchigie. Una delle quali potrebbero essere i Sacramento Kings, anche se al momento non è chiaro chi potrebbero offrire in cambio.
