di Roberto Sanvito
Eurolega Basket Maschile – Otro nivel. Di un altro livello. Non fanno paura i 12.331 spettatori del Forum al Real Madrid che a Milano non ferma la sua corsa senza macchie, mantiene l’imbattibilità stagionale (18 su 18) e intasca il primo posto del girone di Eurolega. Insomma, tutto come previsto. L’EA7 Milano dovrà invece attendere giovedì prossimo per festeggiare la qualificazione alle Top 16 a Desio contro Bamberg, avversario decisamente più abbordabile degli spagnoli, impressionanti per capacità di spaccare in due la partita a metà del secondo quarto con una incredibile scarica da tre punti ma anche per come sa gestire il vantaggio, senza mai andare un secondo in affanno. Sempre tutto assolutamente sotto controllo. E del resto quando hai due direttori d’orchestra come Rudy Fernandez e Sergio Rodriguez puoi dormire sonni tranquilli. Li rivedremo, state sereni, a maggio sempre da queste parti per le Final Four e, a meno di cataclismi, alzare pure il trofeo.
Ma prima di entrare nello specifico della partita è giusto dedicare qualche riga alla dozzina di migliaia di persone che hanno affollato il Forum di Assago. Un’autentica “notizia” per la nostra pallacanestro una folla del genere per una partita. Diciamola tutta. In tantissimi hanno fruito delle generosissime promozioni pensate ad hoc per l’evento dall’ufficio marketing dell’Olimpia che si era posto l’obiettivo dei 10mila, lo ha sfondato e ha riempito il palazzo dopo tempo immemore. Complimenti. Con tanti giovani e giovanissimi in tribuna e nessun episodio di antisportività se non qualche fischio al solito Rudy, abituato a ben altro quando gioca nei palazzetti greci. Gran colpo d’occhio quindi, effetti scenico garantito, meno, molto meno, quello audio perché nemmeno in 12mila e con la curva piena i milanesi sanno azzannare con la voce la partita. Anche perché ad azzannarla per primi sono stati i cinque in maglia blu, già avanti nel primo quarto grazie alle triple di Darden (11-17) e poi infallibili nel secondo con quelle in rapida successione di Carroll, Fernandez e Sergio Rodriguez. Sei missili che spengono l’entusiasmo del Forum e fanno sprofondare Milano sotto di 19 sul 23-42. Madrid che tira nel primo con 8/16 da 3 e 8/13 da 2, ma ci mette anche il corpo in difesa costringendo Milano al 35% dal campo. E tanti saluti.
Terzo e quarto periodo in cui le percentuali degli spagnoli calano (1/9 da 3 nei secondi 20’), ma non l’intensità dietro (da sottolineare le sette stoppate date) che tiene l’EA7 sempre oltre la decina di punti da recuperare. Il 71-78 finale è salutato con soddisfazione da Luca Banchi che in sala stampa loderà la sua squadra per “aver combattuto con dignità fino all’ultimo pallone” ovvero quello della tripla del meno 7 di uno spento Moss in una serata in cui anche Langford non va in doppia cifra (8 con 1/8 dal campo) ma si rivede un Gentile che lotta (5/15 e 4 assist) e un discreto CJ Wallace con Lawal a quota 10 per una EA7 meno timida del solito nel pitturato.
Bel siparietto finale in sala stampa con Pablo Laso che improvvisa, divertito, la conferenza finale con un più che convincente italiano e senza l’ausilio dell’interprete. Oltre alla soddisfazione per il primo posto, il coach dei blancos si complimenta per il palasport pieno “Erano tanti anni che qui non succedeva”. Gli va a ruota Banchi, “Qui c’è un grande potenziale di pubblico. Spero che la mia squadra piano piano riesca a guadagnarsi la fiducia dei suoi tanti tifosi e li riporti in gran numero al Forum”.
EA7MILANO-REAL MADRID 71-78 (19-23, 34-48, 46-63)
Milano: Gentile 12, Lawal 10, Wallace 10
Madrid: Fernandez 16, Mejiri 10, Rodriguez 10
