Londra 2012 – Italia batte Serbia e vola in finale. Non solo. Italia batte Serbia e convince, perchè predomina a muro, a tratti non lascia scampo agli avversari neanche al servizio e trova in Michal Lasko e Ivan Zaytsev i suoi migliori realizzatori, vera manna dal cielo per Dragan Travica che può servirli con continuità anche quando la situazione si fa più difficile. Se a tutto aggiungiamo una predominanza a muro dei due veterani Fei e Mastrangelo, il gioco è fatto. Nota dolente: infortunio, tutto da verficare, di Simone Parodi che, in battuta, sente pungere il polpaccio, si ferma ed è costretto ad uscire dal campo. Al suo posto, un giovincello (la sua seconda gioventù è allo studio di tecnici qualificati) di nome Samuele Papi che, come sempre, ci mette mestiere, intelligenza e sicurezza in ricezione.
Michal Lasko: e sì che aveva qualche problemino alla spalla (“dovuto all’età” diceva ). E’ la soluzione preferita da Travica. Lo cerca in prima, in seconda linea. Lui mura senza pietà e (non è noia ripeterlo) fa anche un discreto lavoro “generalista” in copertura. Il migliore.
Samuele Papi: Berruto decide che lui entrerà in campo al posto di Simone Parodi e non ne farà sentire la mancanza. E’ così. Arrota certe palle che i giovani difficilmente sanno arrotare, dà sicurezza in ricezione e decreta definitivamente l’inizio della sua seconda giovinezza. D’altronde, bambini prodigio si nasce.
Ivan Zaytsev: è tornato, signori e signori. Ha ricominciato a tirare scaldabagni in battuta, è tornato ad avere sicurezza in tutti i fondamentali e il suo apporto si sente. Completamente forte.
ITALIA-SERBIA 3-1 (25-14 25-19 19-25 25-16)
ITALIA: Parodi 3, Fei 13, Lasko 19, Zaytsev 22, Mastrangelo 3, Travica. Libero: Bari. Papi 6, Savani. Non entrati: Kovar, Birarelli, Boninfante. All. Berruto
SERBIA: Prodrascanin 8, Petkovic, Nikic 9, Stankovic 7, Atanasijevic 12, Kovacevic. Libero: Rosic. Janic 10, Mitic, Starovic 1, Terzic, Rasic. All. Kolakovic
ARBITRI: Masrkov (Rus) e Groenewegen (Ned)
Spettatori: 7300. Durata set: 19, 24, 24, 22.
Italia: bv 7, bs 16, mv 12, e 8.
Serbia: bv 2, bs 18, mv 7, e 10.
