la giornata tipo

LA GIORNATA TIPO – Una pagina facebook e molto più

La Giornata Tipo è una pagina facebook a cura di Raffaele Ferraro
La Giornata Tipo è una pagina facebook con più di 112mila fan

OGGI VI RACCONTIAMO DE “LA GIORNATA TIPO”

Si chiama Raffaele Ferraro e ha ideato nel 2012 una semplicissima pagina fan di facebook, chiamandola “La Giornata tipo“. La giornata tipo di che? Del basket. Inizialmente di quello bolognese – il blogger arriva dalla città cestistica per eccellenza – per poi sfondare i confini sul territorio italiano, su quello americano griffato NBA e oggi per essere un punto di riferimento per gli appassionati di pallacanestro. Ma non solo. Perchè l’ironia latente, mai volgare e sempre divertente di Ferraro ha conquistato tutti.
Ma la giornata tipo cos’è? La giornata tipo, no? Non c’è un modo per descriverla, bisogna leggerle le giornate tipo di Ferraro. Da una giornata tipo – magari inventata, magari verosimile, sicuramente divertente – il blogger permette al lettore di cogliere quell’aspetto ludico del gioco del basket e dei personaggi che lo popolano. E che apprezzano questo suo modo d’essere. Perchè non è fantascienza raccontare che anche Daniele De Rossi, giocatore simbolo della Nazionale italiana di calcio, era rimasto affascinato dal modo di comuniucare il basket e lo sport in generale del blogger bolognese. Ingaggiato da Sky durante gli ultimi Mondiali di calcio per “perculare” la disciplina sportiva antagonista per eccellenza della pallacanestro, Ferraro continua a raccontare le giornate tipo, i gesti degli atleti, i personaggi. Come? Come li vede lui. Punto. E forse è questa la sua chiave vincente. Col tempo ha aperto anche un blog (lagiornatatipo.it) che, per chi ama le storie, è un bel punto di riferimento. Senza dimenticare l’iniziativa nata da una sua idea e poi finita in tutti i palazzetti d’Italia: il Teddy Bear Toss, molto popolare all’estero e da quest’anno arrivato anche in Italia proprio grazie alla Giornata Tipo e all’adesione delle squadre di basket italiane. Semplicemente, dopo il primo canestro dei match prescelti, il cronometro si è fermato e tutto il pubblico ha lanciato in campo peluche. Peluche che poi sono andati a bambini ricoverati in ospedale. Un’idea piccola ma nello stesso tempo grandiosa che ancora una volta mostrano la forza dei social e la libertà di organizzare. Soprattutto nello sport.

SOCIAL

Facebook: La Giornata Tipo
Twitter: @parallelecinico
Instagram: La giornata tipo
Blog: lagiornatatipo.it

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