I 50 centesimi di euro sono tra le monete più comuni tra quelle in circolazione nel contesto abitativo e commerciale europeo, rappresentando il taglio del centesimo dal valore più elevato, e per questo frequentemente utilizzati per gli acquisti. Non tutti i 50 centesimi sono identici però.
Come ogni altro taglio monetario si tratta di emissioni che presentano una “faccia” differente su un lato (l’altro lato è infatti identico a tutte le monete della stessa tipologia), anche i 50 centesimi sono personalizzati dalle varie nazioni, che sono circa una ventina escludendo i microstati.
Questo fin dai primi anni 2000 ha portato ad una differenziazione tra i vari esemplari, causando un interesse collezionistico, perchè alcuni pezzi sono più rari e rilevanti dal punto di vista storico rispetto alla maggior parte che ci passano tra le mani ogni giorno.
50 centesimi di euro
I 50 centesimi di euro sono la principale forma di moneta tra quelle circolanti, molto diffusi, e si distinguono fisicamente dalle monete da 5, 10 o 20 centesimi. Condividono con queste ultime due la lega di metallo, chiamata oro nordico, a base di rame, con aggiunta di zinco, alluminio e stagno.
L’aspetto è dorato ma non è presente oro. Su un lato è presente il valore facciale, condiviso anche per le altre monete, mentre l’altro lato è quello più interessante perchè distintivo della nazione che ha emesso quella specifica moneta.
Tutte le nazioni possono scegliere cosa raffigurare su questo lato: sui 50 centesimi italiani è presente la statua equestre di Marco Aurelio, imperatore romano, con sotto il tipico pavimento presente nella capitale. Il valore collezionistico dipende anche da questo elemento.
50 centesimi vaticani
Non tutti i 50 centesimi sono uguali, ed anche i microstati e le entità di piccole dimensioni che usano l’euro (le emissioni sono realizzate presso le nazioni che ospitano queste realtà) hanno proprie raffigurazioni. Un esempio sono nazioni come la Città del Vaticano, il Principato di Monaco, e San Marino.
Le monete del Vaticano sono più rare di quelle italiane, e anche i 50 centesimi non fanno eccezione. I più interessanti sono le prime emissioni, concepite durante i primi anni dell’euro, dal 2002 al 2005, riconoscibili dal volto di Papa Giovanni Paolo II di profilo. Il valore di queste monete può raggiungere i 70 euro per gli esemplari del 2002 in perfetto stato, fino a 25 degli altri anni fino al 2005.
Nel 2005, con la scomparsa del pontefice polacco, è stata concepita una serie ancora più rara, denominata sede vacante dove non è presente il volto di alcun papa ma uno stemma della Camera Apostolica che evidenzia l’assenza del papa. Il valore di questa moneta può raggiungere 80 euro se in perfetto stato.
50 centesimi di Monaco
Altra piccola ma rilevante realtà europea è il Principato di Monaco, situato nella zona nord dell’Italia, di fatto parte dello stato francese, che conia le monete anche del principato data l’assenza di una zecca monegasca. Le monete di Monaco sono tra le più ricercate perchè, essendo rare, presentano raffigurazioni specifiche.
Anche nel caso dei 50 centesimi questo è evidente: in questo caso le più interessanti non sono le prime (riconoscibili da un cavaliere sul destriero) ma quelle successive, a partire dalle monete del 2006, primo anno in cui la raffigurazione è stata evidenziata dalla presenza del monogramma della famiglia reale Ranieri al posto del cavaliere.
L’emissione da 50 centesimi vale fino a 90 euro se in condizioni perfette, Fior di Conio, ma anche i pezzi successivi restano interessanti, in particolare quelli del 2009, 2010 e 2017, che possono valere fino a 40 euro, quindi 80 volte il valore effettivo di queste monete.
Errori di conio
Diverse monete da 50 centesimi anche italiane sono vendute online a cifre elevate, se presentano differenze sul conio, evidenziate da elementi in più, coniati a causa di errori durante la produzione. In realtà è difficile capire il vero valore di questi pezzi.
Questo perchè la loro presenza è reale ma non è facile risalire alla quantità di questi esemplari “difettosi”, per questo sono eccessive le valutazioni di centinaia o migliaia di euro, che spesso si trovano online. Per questo motivo, è bene fare attenzione ad acquistare pezzi del genere.