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Champions Volley F – Villa perde 3-1 contro l’Eczacibasi. Comunque con onore. Ecco la “paropagella”

Champions Volley Femminile – L’Asystel Mc Carnaghi Villa Cortese perde al PalaBorsani la sfida d’andata dei PlayOffs12 di Champions League contro l’Eczacibasi Istanbul di coach Lorenzo Micelli. Perde 3-1, al termine di una gara sicuramente spettacolare, bella da vedere, piena di ernegia e voglia di buttarsi, di giocarsela. Il ritratto di questa Villa Cortese è una delle ultime palle quando per recuperare una difesa scheggiata di Parrocchiale corrono verso i cartelloni degli sponsor ben quattro giocatrici biancoblu (con le turche già avanti di sette punti e la gara compromessa). La voglia non manca, un po’ di ordine sì. E se il primo set può essere addebitato in parte a due palle dubbie assegnate alle turche dal direttore di gara (dentro-fuori-dentro-fuori: anche gli arbitri sbagliano), il terzo sete vinto dalle ospitiai vantaggi per 31-29 era alla portata delle cortesine che hanno recuperato e hanno saputo mantenere alta la concentrazione portando le avversarie ai vantaggi e perdendo due occasioni ghiottissime. La stessa che è mancata, soprattutto in ricezione, nell’ultimo set quando Darnel e compagne hanno dimostrato di avere grande valore, ottime giocatrici e di voler vendere cara la pelle.

PAROPAGELLE

Neslihan Darnel: Che dire di questa giocatrice mancina? Che attacca più della metà dei palloni gestiti dalla palleggiatrice turca (ne mette giù 26: un set da sola), che ha una manualità da far paura e che si candida per diventare una delle giocatrici più forti del Continente. Ovunque.

Lioubov Sokolova: Questa è proprio l’ombra della giocatrice più pagata del Mondo di qualche anno fa. Non incide in attacco e, spiacenti, non possono bastare due colpi di classe ogni 12 punti per non rimpiangere quella che era. Poco male, si cambia nella vita e Lioubov rimane nella storia del volley. Non per la gara di questa sera, però. Ombra.

Caterina Bosetti: E’ l’anima di questa squadra non c’è che dire. A costo di ripetersi non si possono dimenticare i suoi 18 anni e il suo atteggiamento da veterana. Questa sera non si trova molto con Parrocchiale e spesso e volentieri le due incespicano. Detto questo Caterina ha una forza: che non molla mai. Dopo un errore tira più forte di prima. Ed è così che deve essere. Senza paura.

Raphaela Folie: Ha dolori alla caviglia e spesso e volentieri si vede. Sa soffrire la centrale altoatesina ma a muro a Villa questa sera sono mancati proprio i centrali. Bisogno di riposo.

Katarina Barun: L’opposta mancina c’è solo nella prima parte della gara. poi l’erroraccio che regala alle avversarie il terzo set sul 31-29 la spegne tanto che Caprara la sostituisce. la sua gara è buona a muro ma le manca appeal. E Villa Cortese non puà assolutamente fare a meno del suo capitano. A metà.

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