Lega A Basket – Ecco l’ultima puntata delle nostre “paropagelle”, un piccolo scrutinio di fine quadrimestre per le sedici squadre che partecipano alla Lega A. Dopo 15 partite, la strada è già indirizzata, ma può essere cambiata. A seconda di quanto previsto ad inizio stagione e di quanto mostrato invece in questa prima fetta di campionato. Oggi terminiamo la nostra rubrica con le prime otto squadre che parteciperanno alla Final Eight di Coppa Italia al Forum di Assago, dal 7 al 10 febbraio (con o senza pubblico? clicca qui).
Qui trovate quindi gli scrutini di: EA7 Olimpia Milano, Enel Brindisi, Trenkwalder Reggio Emilia, Acea Roma, chebolletta Cantù, Montepaschi Siena, Banco di Sardegna Sassari, Cimberio Varese.
Per leggere la prima parte delle “paropagelle” (Biella, Pesaro, Avellino, Montegranaro, Cremona) clicca qui
Per leggere la seconda parte delle “paropagelle” (Bologna, Caserta, Venezia) clicca qui
Cimberio Varese – Due sole sconfitte, vittoria in tutte le sfide contro le grandi, i numeri sono decisamente dalla parte dei varesini. A questo aggiungiamo che i biancorossi di coach Vitucci stanno mostrando sul parquet il miglior basket della Lega. L’unico interrogativo per il prossimo futuro è la gestione della squadra durante gli infortuni di due giocatori fondamentali come Ere e Banks. Piacevole Sorpresa
Banco di Sardegna Sassari – L’eccellente prestazione degli ultimi playoff non è stata certo un caso, la sicurezza con cui si sta muovendo anche quest’anno nei piani altissimi della classifica ne sono la dimostrazione. La Dinamo, guidata magistralmente dai cugini Diener, punta, quantomeno, a ripetere la bella scorsa stagione. Se son rose…
Montepaschi Siena – Dopo anni di dominio assoluto quest’anno non si presentava come favorita. Superato un inizio a rilento (con la caduta finale di ieri sera a Sassari che suona come scivolone), la squadra ha preso le misure e si dimostra in continua crescita. L’attitudine alla vittoria della società maturata in questi anni può essere un fattore determinante nei momenti decisivi della stagione (non a caso è l’unica italiana rimasta in Eurolega). Molto meglio del previsto
chebolletta Cantù – Non si può più parlare di sorpresa quando si tratta della Pallacanestro Cantù, ormai stabilmente tra le big della Lega. Il tutto grazie alla oculata gestione da parte della società, sempre prima in classifica quando si tratta di trovare giocatori di livello con budget sempre inferiori alla concorrenza. Unico campanello dall’allarme, in previsione Final 8 e play-off, le tre sconfitte con chi le sta davanti in classifica. Vincere spendendo poco.
Acea Roma – Altra piacevole scoperta di questo campionato, guidata da un Gigi Datome mai così in forma si è guadagnata con largo anticipo una meritatissima qualificazione alle Final 8 di Coppa Italia. La temperatura dei tifosi della capitale sta salendo e senza troppe pressioni vedremo questa squadra cosa riuscirà a fare. Divertente
Trenkwalder Reggio Emilia – Grande cavalcata fino al sesto posto per la neopromossa. Cinciarini e soci dopo le tre sconfitte iniziali hanno reagito con grande orgoglio fino al successo di domenica contro Caserta, vero e proprio spareggio per le Final 8, che è valso agli emiliani il 6° posto. Mina vagante
Enel Brindisi – Anche l’altra neopromossa ci mette qualche giornata a prendere confidenza con la massima serie, poi insieme all’esplosione di Jeff Viggiano, incontenibile e con medie ragguardevoli nella seconda parte del girone, la squadra è cresciuta e si è guadagnata con una giornata d’anticipo la partecipazione alle Final 8. Bella energia
EA7 Armani Milano – Quando si parte da favorita non è mai facile, ma un girone d’andata come questo Re Giorgio non se lo aspettava neanche nei suoi peggiori sogni. La squadra è stata costruita in estate per primeggiare in Italia e fare bella figura in Europa: l’Eurolega ormai è un ricordo e in campionato si è qualificata per un soffio alle Final 8 che si giocheranno al Forum, non certo un cammino esaltante. Il timoniere Scariolo non è esente da colpe, ma la squadra si è spesso dimostrata molle e poco presente. Il taglio di capitan Cook e l’arrivo di Bremer e Green riusciranno a dare la svolta alla stagione? Incubo
