Primo appuntamento con la rubrica “Gli zii d’America”, che ogni giorno andrà ad analizzare quelle che sono state le prestazioni dei quattro italiani d’America: Andrea Bargnani, Marco Belinelli, Gigi Datome e Danilo Gallinari. Quest’ultimo è fermo ai box dopo la rottura del crociato anteriore e per questo motivo lo incontreremo più avanti nel corso della stagione. Detto ciò, andiamo a vedere come sono andati gli altri tre azzurri nella notte NBA appena passata.
Andrea Bargnani era impegnato in Milwaukee Bucks-New York Knicks. La franchigia della Grande Mela ha vinto 83-90. Dopo una pre-season nel quintetto titolare, l’ex Benetton Treviso non è stato schierato nei primi cinque. Coach Woodson a preferito partire con Carmelo Anthony da n.4 e con Iman Shumpert nel ruolo di ala piccola. Bargnani è rimasto in campo poco, solo 19 minuti, nei quali ha messo a segno 6 punti con 2 soli rimbalzi. Andrea è stato impreciso da dietro l’arco dei tre punti (0/3) mentre da due ha tirato con il 50% dal campo: 3/6.
Marco Belinelli e i San Antonio Spurs hanno giocato e vinto contro i Memphis Grizzlies: 94-101 il punteggio finale. Per il “Beli” vale lo stesso discorso fatto per Bargnani: il successo è arrivato nonostante una prestazione piuttosto scarna. Infatti la guardia ha giocato 19 minuti, segnato 5 punti (2/3 da due, 0/2 da tre e 1/2 dalla lunetta), catturato 4 rimbalzi e dato via 1 solo assist. Marco dovrà avere molta pazienza con coach Popovich… ma questo già lo sapeva.
Gigi Datome ha esordito in NBA, giocando la “bellezza” di 19 secondi. Scherzi a parte, l’ultimo MVP del campionato italiano è appena rientrato da un infortunio che l’ha tenuto fermo per diversi giorni ed è stato mandato in campo solo per rompere il ghiaccio. Già dalle prossime partite ci si aspetta qualche minuto in più per il Gigione nazionale. I suoi Detroit Pistons hanno comunque vinto il match contro gli Washington Wizards: 102-113 il risultato.
